Poco più di un chilo di marijuana e circa 400 grammi di eroina nascosti in un vano ad hoc, ricavato all’interno di un sottoscala. E proprio nel momento in cui stava recuperando lo stupefacente che Danilo Polimeno, 31enne, volto già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato “notato” dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce, impegnati in un’operazione finalizzata al contrasto dello spaccio in città. Insomma, pizzicato con le «mani in pasta» come si sul dire.
Erano da poco passate le 22.00, infatti, quando durante un servizio di osservazione il 31enne è stato visto uscire dal proprio appartamento e prelevare la droga posizionata all’interno del “nascondiglio” non proprio improvvisato. I poliziotti hanno così deciso di bloccarlo, recuperando – come detto- un panetto di “erba”, per un peso complessivo al lordo della confezione di un chilo e 30 grammi, e 405 grammi di eroina, come evidenziato dal Narcotest.
Poi si è passati alla perquisizione domiciliare. In casa sono state rinvenute 160 euro, in banconote di vario taglio, molto probabilmente provento dell’attività di spaccio. Nel corso dell’operazione, però, a finire nei guai è stato anche un assuntore, in attesa di acquistare la droga da Polimeno. Poiché, durante la perquisizione personale è stato trovato in possesso di meno di mezzo grammo di eroina, 0,4 gr per la precisione per lui è scattata la segnalazione al Prefetto, per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.
Per il 31enne, invece, al termine delle formalità di rito si sono aperte le porte di Borgo San Nicola dove è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.