Due assoluzioni per la rissa, scoppiata nel cuore della notte del 4 luglio del 2022, nel centro storico di Lecce. Il giudice Annalisa De Benedictis, al termine del processo, ha assolto un 22enne leccese ed un 23enne originario di Molfetta, assistiti rispettivamente dagli avvocati Raffaele Di Staso e Federico Zullino e da Raffaele Benfatto. La pubblica accusa aveva, invece, invocato la condanna.
Il giudice ha assolto entrambi gli imputati per non aver commesso il fatto, poiché non è emersa durante il dibattimento alcuna prova circa il coinvolgimento dei due imputati nella vicenda, non essendoci certezze sulla loro identificazione.
I fatti, come detto, risalgono al 4 luglio di due anni fa, quando è spuntato un coltello a seguito di una rissa.
Sono stati alcuni passanti a chiedere aiuto. Quando hanno notato in via dei Perroni, non lontano dalla Chiesa di San Matteo, la violenta scazzottata hanno chiamato il 113. All’arrivo delle volanti c’era un ragazzo ferito nei pressi della piazzetta di Porta San Biagio. Addosso aveva solo gli slip e una scarpa.
L’orologio aveva da poco segnato le 3.00, quando l’ambulanza, giunta sul posto, ha accompagnato il malcapitato al Pronto Soccorso, dove ha ricevuto le cure del caso. A quel punto, sono scattate le indagini che si sono avvalse delle telecamere di videosorveglianza della zona. E in seguito sia il ferito (ritenuto partecipe della rissa) che un altro soggetto sono stati denunciati a piede libero.
Al termine del processo sono cadute le accuse per entrambi.
