L’orologio aveva da poco segnato le 8.30, quando le ricerche di Cesario Lazzari, l’anziano scomparso nel nulla da diverse ore, si sono concluse drammaticamente. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita dai Carabinieri della stazione di Nociglia in un terreno a pochi passi da un appezzamento di sua proprietà, ai margini della strada provinciale che da Botrugno conduce a San Cassiano. Era riverso per terra, a 500 metri dalla Fiat Punto con cui si era allontanato ieri mattina, quando ha fatto perdere le sue tracce.
La campagna in località “Sciarpa” che lo ha vegliato per tutta la notte racconta qualche particolare in più per ricostruire l’accaduto. L’auto dell’anziano era impantanata nel terreno. Potrebbe essere sceso per cercare aiuto, non avendo il cellulare con sé, o per tornare a casa, ma è riuscito a percorrere solo pochi passi. Dopo aver accusato un malore si è accasciato, lì dove gli uomini in divisa lo hanno trovato. Il medico curante, giunto sul posto, ne constatava la morte per “assenza segni vitali per arresto cardio-respiratorio…”.
La salma, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stata restituita ai familiari che avevano denunciato la scomparsa dell’anziano. Non vedendolo rincasare al solito orario e preoccupati per quel silenzio avevano attivato la macchina delle ricerche. Ricerche che si sono concluse in tragedia.
