Schianto in auto a Santa Caterina: brutta avventura per un 29enne napoletano


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Terribile schianto contro un muro, ieri notte, intorno alle 4.30, nei pressi della piazzetta di Santa Caterina (Nardò). A rischiare seriamente la vita è stato un 29enne napoletano, in auto accompagnato da una ragazza; per cause ancora in fase d’accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo, andando a sbattere prima contro le aiuole presenti in piazza, e terminando poi la sua corsa contro la scalinata di una villa. La vettura, soprattutto nella parte anteriore, risulta notevolmente danneggiata.

Emerge, però, un particolare che riguarda il giovane. Pare infatti – secondo quanto sostenuto dai poliziotti neretini giunti in suo soccorso assieme ai sanitari del 118 – che fosse ricercato dall’anno 2011, poiché su di lui pendeva un ordine di carcerazione avente la pena di sette mesi con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Ma c’è di più. Non appena condotto in ospedale subito dopo il sinistro, gli è stata diagnosticata una frattura scomposta al braccio destro, più lesioni varie. La donna che viaggiava con lui è rimasta illesa.

Trasportato in ‘codice giallo’ presso l’ospedale di Gallipoli, è emerso che il 29enne aveva un valore alcolemico di 1,81 g/l, dunque al di là del limite consentito; ciò ha comportato il ritiro immediato della patente di guida, essendo una misura che supera il triplo del valore consentito di 0,50 g/l. L'uomo lavorava come cuoco all'interno di un ristorante del centro gallipolino.