Una scomparsa improvvisa, inaspettata, quella di Gaetano Leone, consigliere e capogruppo di opposizione al comune di Bagnolo del Salento. Qualche settimana fa era stato ricoverato per un intervento programmato, ma un arresto cardiaco non gli ha lasciato scampo. Lascia la moglie, un figlio, un nipote e una comunità intera che ha guidato come Sindaco per due volte, dal 1985 al 1990 e dal 1992 al 1995. Nelle ultime due tornate elettorali ci aveva riprovato, correndo per conquistare la poltrona più alta del Municipio, prima con la sindaca uscente Sonia Mariano e poi con la lista civica “Bagnolo Migliore, cambia verso” con Irene Chilla.
Classe 1949, da qualche anno era pensionato dopo una vita trascorsa lavorando in tribunale, senza mai abbandonare la sua passione per la politica, coltivata fino all’ultimo istante, anche tra i banchi della minoranza.
Il saluto commosso del primo cittadino
«Mai avrei pensato di porgere, da Sindaco, l’ultimo saluto ad un consigliere comunale» ha dichiarato Irene Chilla, addolorata non solo per aver perso un protagonista della storia politico-amministrativa del comune dell’entroterra idruntino che con il suo contributo ha migliorato la vita pubblica del paese, ma anche per il “contesto”. L’emergenza causata dal Coronavirus, le norme imposte per evitare la diffusione dei contagi, non permettono all’amministrazione e alla comunità di rendere omaggio a Leone come meriterebbe, con un corteo pubblico, con la presenza ai funerali o con un semplice gesto di vicinanza alla famiglia.
«Io – spiega la Sindaca – ho avuto l’opportunità di conoscerlo durante le campagne elettorale e poi nella gestione amministrativa del nostro paese. Se i luoghi e le persone fanno la storia delle persone, Bagnolo è stato il luogo dove il consigliere ha prodotto e contribuito a lasciare il suo personale impegno, non solo a chi l’ha insignito o a chi l’ha votato, ma a tutta la comunità».
«Oggi per Gaetano Leone si chiude un’importante pagina, ma lascia un ricordo indelebile che va al di là dei ruoli svolti o delle incomprensioni che possono esserci state. Lascia un messaggio di chi nonostante gli anni e lo scorrere del tempo non ha mai ceduto rispetto alla voglia di essere parte attiva e costruttiva di un paese. Un messaggio che deve rimanere all’interno del suo gruppo consiliare ed un invito ai giovani a manifestare questa volontà di essere cittadini attivi». Per questo Bagnolo è in lutto, piange per la scomparsa di un uomo che mancherà.
«L’amministrazione comunale – conclude – porge le condoglianze ai familiari. Le circostanze non ci hanno permesso di procedere ad un cerimoniale per salutare la sua dipartita, ma nonostante tutte le restrizioni che siamo obbligati a rispettare, rendiamo un saluto di rispetto e riconoscimento che tutti insieme gli tributiamo».