Martedì sera, 30 giugno. Gianna Broggio, giovane mamma 28enne di Nardò esce per gettare la spazzatura, ma dopo aver lasciato il bidoncino della raccolta differenziata a casa, nella zona 167 della cittadina, non è più tornata. I minuti sono diventati ore, le ore giorni e nella famiglia della donna che ha lasciato la sua città d’origine – Brescia – per vivere in Salento con marito e figli, cresce l’ansia. E la paura che possa essere successo qualcosa.
Il telefono risulta spento e quando la donna è scomparsa nel nulla aveva con sé solo la carta di identità. Preoccupati per quest’assenza, i parenti di Gianna hanno bussato alla porta della Caserma dei carabinieri per raccontare l’accaduto, permettendo così agli uomini in divisa di dare il via alle ricerche. Alta 165 centimetri, con occhi e capelli castani: così è stata descritta, ma di lei (almeno per ora) nessuna notizia. E nessuna traccia.

Da un lato le forze dell’ordine, dall’altro «Chi l’ha visto?». Il marito della donna si è rivolto alla trasmissione condotta da Federica Sciarelli per chiedere aiuto. Nella stessa puntata, andata in onda ieri, un appello è stato lanciato dai familiari di Paolo Miggiano, scomparso da San Cesario di Lecce. L’uomo che sta attraversando un momento di difficoltà si è allontanato a bordo della sua auto, una Fiat Panda lasciando a casa il cellulare e i farmaci salvavita di cui ha bisogno.
