Scoperta una nuova discarica a cielo aperto, scattano i sigilli in un terreno in località ‘Tronco’ a Nardò


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Gli uomini delle forze dell’ordine continuano ad avere i riflettori puntati contro chi non rispetta la natura e, a stretto giro dai precedenti casi, un altro controllo ha portato alla luce l’ennesima discarica abusiva nel Salento. Dopo i sigilli scattati a Sannicola in contrada ‘Annibale’, dove era stata accantonata spazzatura di ogni tipo e in un sito di interesse comunitario sottoposto a vincolo paesaggistico, dove erano stati interrati rifiuti urbani e non pericolosi, questa volta in campo sono scesi i Carabinieri della Stazione di Nardò che hanno posto sotto sequestro penale un’area di circa duemila metri quadrati, in località “Tronco”, nei pressi della zona industriale della cittadina.
 
Insomma, anche qui la zona era stata trasformata in una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto, dove da ormai da troppo tempo erano stati accantonati svariati rifiuti speciali e pericolosi di provenienza edile, tra cui mattoni e pezzi di plastica.
 
Il proprietario del terreno, il 51enne T.A. (queste le sue iniziali) adesso dovrà rispondere davanti all’autorità giudiziaria competente per il reato di realizzazione discarica e gestione abusiva di rifiuti ai sensi del codice dell’ambiente e per l’esecuzione di lavori su beni paesaggistici senza le prescritte autorizzazioni in violazione del codice dei beni culturali e del paesaggio.
 
La scoperta degli uomini in divisa è avvenuta il 28 febbraio nel corso di un servizio di polizia giudiziaria finalizzato alla prevenzione e repressione dei delitti contro l’ambiente.