Domenica notte i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Lecce hanno arrestato due cittadini – uno italiano, l’altro albanese – a bordo di un autocarro con una tonnellata e mezzo di marijuana.
L’operazione
L’operazione di servizio si è svolta tra domenica e lunedì notte quando una pattuglia – durante un servizio di prevenzione finalizzato al controllo del territorio – aveva notato sulla litoranea di Brindisi un automezzo commerciale di rilevanti dimensioni mentre usciva da una stradina del Parco Nazionale di Torre Guaceto (BR).
Si tratta di una zona notoriamente protetta e quindi inaccessibile ai mezzi, nonché – specificano i finanzieri – frequente teatro di sbarchi di sostanze stupefacenti provenienti dall’Albania.
Fermato l’autoveicolo
Tale mezzo si stava immettendo sulla SS 379 in direzione Bari. La presenza del grosso mezzo, del tutto anomala e sospetta, ha indotto i militari ad eseguire un controllo.
Dopo un breve inseguimento l’autoveicolo è stato raggiunto e fermato. All’interno del vano di carico i militari hanno rinvenuto numerosi involucri assicurati con nastro isolante e cellophane, contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Il sequestro
I colli, in tutto 63 per un peso complessivo pari a 1.537 chilogrammi, sono stati posti sotto sequestro unitamente all’automezzo utilizzato per il trasporto mentre i due corrieri tratti in arresto e, su disposizione della locale Autorità Giudiziaria, tradotti presso la casa circondariale di Brindisi.