Sesso e denaro per ricattare un anziano: ai domiciliari una donna di Casarano


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Caso di estorsione registrato ieri sera da parte dei Carabinieri della Stazione di Racale. A finire in manette è stata Altomare Marino, 43enne originaria di Casarano, pizzicata ad estorcere denaro ad un ottantenne di Racale.
 
La vicenda nasce agli inizi del mese di ottobre, quando l’anziano malcapitato ha fatto conoscenza con la signora Marino all’interno di una stazione di rifornimento carburante nel cuore del proprio comune di residenza. L’incontro è avvenuto dopo l’avvicinamento della donna, la quale chiedeva del denaro in prestito poiché sprovvista di contanti per effettuare il rifornimento di carburante alla propria automobile. L’uomo, mosso a compassione, ha invitato la 43enne ad accompagnarlo presso la sua vettura per ritirare il denaro. La casaranese, per ripagare il favore, ha proposto all’anziano la consumazione di un rapporto sessuale, accettato ben volentieri dall’uomo. Il rapporto, però, ha rivelato delle sorprese.
 
Nei giorni successivi all’incontro, infatti, l’ottantenne di Racale è stato contattato direttamente sul proprio telefono cellulare dalla malfattrice: la sua richiesta era quella di avere 150 euro in contanti in cambio del portafoglio contenente tutti i propri documenti che era riuscita a rubare durante la scappatella erotica. In mezzo anche un ricatto, considerato che in caso di diniego la donna avrebbe raccontato tutto alla famiglia dell’anziano. Impaurito, l’uomo ha chinato il capo accettando la richiesta. Ma la vicenda non è finita qui. Riconsegnato il portafoglio, infatti, l’uomo ha scoperto che al suo interno mancava la Carta d’identità e prontamente ha ricontattato la malvivente. Le condizioni per riavere il documento non cambiavano: la donna ha richiesto ulteriori 150 euro per la restituzione. A questo punto l’uomo, stanco delle continue richieste di denaro, ha deciso di denunciare lo smarrimento del documento presso la Stazione dei Carabinieri. Il racconto però non ha convinto i militari che hanno invitato l’anziano a raccontare nei minimi dettagli l’incredibile vicenda.
 
I Carabinieri, quindi, hanno architettato il piano per incastrare in flagranza di reato l’estortrice. All’appuntamento per la riconsegna della Carta di identità, infatti, la donna si è trovata i militari della Compagnia di Casarano che l’hanno prontamente sottoposta alla misura degli arresti domiciliari.