Una abilità particolare nel cercare tutte le scuse buone e riuscire a fare ingresso gratuitamente nelle aree dedicate all'evento sportivo. Un uomo, così, è riuscito a spacciarsi nei confronti degli addetti ai lavori come giornalista ottenendo, così, un pass per l’area riservata, poi, nei giorni a seguire, dapprima come giudice di gara e, successivamente, come ispettore della Guardia di Finanza riuscendo in questo modo a girare indisturbato per gli stand e le aree dove erano risposti gli scooter d’acqua ed erano posizionate le postazioni degli atleti, approfittando, altresì, dei buffet realizzati dall’organizzazione. Il tutto nella giornata di domenica 24 maggio in occasione dei campionati del mondo “Aquabike” svoltisi presso la città di Castro.
Per questi motivi i militari della Stazione dei carabinieri di Tricase hanno deferito in stato di libertà, C. L. di Noicattaro, in provincia di Bari, censito nella Banca Dati delle Forze di Polizia per truffa e usurpazione di titolo
Il fare sospetto dell’uomo nel corso della manifestazione avrebbe messo in allarme alcuni cittadini e anche alcuni organizzatori che, durante il secondo giorno dell’evento, hanno contattato il numero d’emergenza 112 per segnalare la sua presenza.Immediatamente, a quel punto, è giunta sul luogo una pattuglia dei militari dell’Arma che, una volta individuato l’uomo, lo hanno sottoposto ad una perquisizione personale.
I carabinieri, a seguito del controllo, hanno rinvenuto un pass di accesso al perimetro riservato e uno stemma della Guardia di Finanza custodito all’interno del portafogli.
Tutto quanto trovato dai militari è stato posto sotto sequestro e l’uomo è stato deferito in stato di libertà.