Poteva andare peggio, lo raccontano i fatti di cronaca che conquistano le prime pagine dei giornali. Per l’anziano che, in piena notte, ha sorpreso in casa i ladri, invece, l’epilogo è stato una costola incrinata e tanta paura.
Per capire come si sono svolti i fatti tocca andare con ordine. Un numero al momento imprecisato di malviventi ha deciso di prendere di mira l’abitazione di un 80enne, che vive da solo, proprio a Natale. E si sono presentati, con la complicità del buio, in una traversa di via Libertini, nel centro di Lecce, pronti a mettere a segno il colpo. Qualcosa però nel piano è andato storto. Quando si sono introdotti, forzando la porta di ingresso, all’interno dell’appartamento hanno iniziato cercare qualcosa di ‘prezioso’ da rubare ovviamente senza ‘accortezza’. Il vecchietto, che dormiva da un pezzo, all'improvviso è stato svegliato dai rumori provenienti dalla stanza accanto e l'uomo si è subito alzato dal letto per provare a capire cosa stesse accadendo. Soltanto che – forse per la paura – ha perso l’equilibrio e nella caduta una costola si è incrinata. Le urla di dolore hanno disturbato i ladri che, ormai scoperti, si sono accontentati di quello che avevano trovato e sono fuggiti via stringendo tra le mani un bottino di circa 600 euro.
Il poveretto in qualche modo è riuscito a chiedere aiuto ai familiari che hanno chiamato il 118 e le forze dell’ordine. I sanitari del 118 giunti a bordo di un’ambulanza hanno medicato l’anziano,che ora dovrà stare a riposo per almeno due settimane. Gli agenti di polizia della sezione volanti, invece, hanno ascoltato il suo racconto, ma materialmente non ha potuto dare agli uomini in divisa informazioni e dettagli utili a risalire agli autori. I poliziotti, insieme ai colleghi della scientifica, hanno effettuato un sopralluogo alla ricerca di eventuali impronte digitali lasciate nel passaggio dai ladri e altri indizi.
Si cercano anche videocamere di sorveglianza installate nella zona che possano aver immortalato la scena.