Spacca un dente alla ex e prende a schiaffi la figlia intervenuta a difendere la mamma: nei guai 61enne


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Dopo l’ennesimo litigio, spacca un dente alla ex convivente, “colpevole” soltanto di aver bussato alla porta del suo aggressore per ritirare alcuni effetti personali. E quando la figlia, costretta ad assistere alla scena, è intervenuta placare l’ira del padre, l’uomo le ha riservato lo stesso trattamento violento.

È una storia triste quella che arriva da Monteroni di Lecce, dove i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà un 61enne del posto grazie al coraggio della malcapitata che ha deciso di raccontare tutto agli uomini in divisa.

I fatti

L’uomo ha atteso l’ex convivente che doveva ritirare alcuni oggetti personali, ma dopo l’ennesimo litigio verbale la situazione ha preso una piega aggressiva e manesca. Il 61enne si è scagliato sulla donna, provocandole l’avulsione di un dente.

L’aggressione si è consumata davanti agli occhi delle figlie. Una non è riuscita a restare in disparte, ma per cercare di placare l’ira del papà ha rimediato, anche lei, diversi schiaffi. Le poverette hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’Ospedale di Copertino. Sono tornate a casa, con una prognosi di alcuni giorni mentre l’uomo, come detto, è stato deferito in stato di libertà.

Arrestato 23enne che perseguitava l’ex fidanzata

Sempre per il suo carattere violento è finito nei guai un 23enne di Taviano, D.G. le sue iniziali. Il ragazzo è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione che hanno bussato alla porta della sua abitazione stringendo tra le mani un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce.

Tra dicembre dello scorso anno e giugno, il 23enne avrebbe più volte minacciato e aggredito l’ex fidanzata 19enne. Una volta concluse le formalità di rito, per il ragazzo si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. L’accusa da cui ora dovrà difendersi è di «atti persecutori».