Sparatoria a Lecce, gambizzato un 40enne

Un 40enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è rimasto ferito nella sparatoria avvenuta in pieno giorno su viale Grassi.

gambizzazione lecce

È terminata con una corsa in ospedale la sparatoria avvenuta in pieno giorno a Lecce, a pochi passi da un bar su Viale Grassi, quasi di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco. Toccherà agli uomini in divisa ricostruire la dinamica dell’accaduto, ma stando alle prime informazioni trapelate sembra che i colpi fossero diretti a Cristian Salierno, volto conosciuto alle Forze dell’ordine. Il 40enne era seduto ad un tavolino del bar quando è stato raggiunto dai proiettili, almeno due secondo alcuni testimoni.

Chi ha aperto un fuoco si è dileguato pare a bordo di una moto di grossa cilindrata, lasciando l’uomo ferito in una pozza di sangue. A soccorrere il 40enne, colpito alla gamba destra, sono stati i vigili del fuoco che lo hanno consegnato nelle mani dei sanitari del 118. L’ambulanza è partita verso il Vito Fazzi in codice rosso. Non sarebbe in pericolo di vita.

Le indagini sono ora nelle mani degli agenti della squadra mobile che cercheranno nei filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona indizi utile a dare un volto e un nome all’autore dell’agguato.

Le dichiarazioni del sindaco di Lecce

«Questa mattina in città si è verificato un gravissimo episodio di violenza, con la gambizzazione di un uomo in viale Grassi. Ho sentito immediatamente il prefetto e il questore Modeo, le forze dell’ordine sono già al lavoro per fare chiarezza sull’avvenuto e assicurare alla giustizia i responsabili. Di fronte a questi segnali penso debba scattare immediatamente una reazione della comunità, a partire dalle istituzioni. Per le strade di lecce e del Salento – come ribadito nella marcia a Casarano della scorsa settimana – non c’è spazio per la violenza criminale. La legalità, la sicurezza, il rispetto per la vita sono i nostri valori. Dunque, nessuna sottovalutazione, nessun cedimento, fiducia nel lavoro degli inquirenti. E guardia alta di tutti contro la criminalità».