Si torna a sparare in Salento. Questa mattina, erano appena trascorse le 6.30, quando, un uomo che viaggiava a bordo della sua Yamaha “tmax” in viale Italia a Soleto, è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco, esposi da due persone a bordo di una moto di grossa cilindrata.
L’uomo, Alberto Specchia, 32 anni, originario di Martano e residente a Zollino, si stava recando al lavoro e stava raggiungendo un cantiere nell’hinterland di Galatina dove lavorava come operaio edile.
La dinamica e i soccorsi
Ancora non è chiaro se siano stati quattro o più i proiettili che avrebbero dovuto eliminare fisicamente la vittima. L’arma non è stata individuata e non è ancora chiaro se si sia trattato di pistola o di fucile in quanto sul posto non sono stati, al momento, ritrovati i bossoli.
La vittima dell’attentato è riuscito a sfuggire allo sparo che poteva costargli la vita chiedendo aiuto e suonando all’abitazione di privati cittadini che hanno immediatamente allertato i soccorsi.
I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno trasportato il ragazzo in codice rosso presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Al momento la situazione si presenta delicata ma, Alberto Specchia, colpito al braccio, alla schiena e alle gambe, non è in pericolo di vita.
Nel frattempo la cittadina di Soleto, è al centro di una vera e propria task force di investigazione da parte degli uomini dell’Arma di Maglie, Ed il Nucleo Investigativo di Lecce.
Sono subito partite le indagini condotte dai Carabinieri della Norm di Maglie, a cui si aggiungono gli uomini del Nucleo Operativo Di Lecce. A coordinare l’attività investigativa, invece, è il pm Maria Vallefuoco.