Si toglie la vita con un colpo di pistola alla testa. In casa “biglietti” per motivare il gesto


Condividi su

In mano aveva ancora la pistola con cui si è sparato. Un colpo alla testa con cui un 81enne di Presicce ha deciso di mettere fine alla sua vita. Erano da poco passate le 21.30, quando gli uomini delle forze dell’ordine sono riusciti ad entrare all’interno dell’abitazione dell’anziano, in località “Casarana”, la strada che collega la cittadina a Lido Marini scoprendo la tragedia che si era consumata tra quelle mura.

«Suicidio», questa la conclusione a cui sono giunti i carabinieri della stazione locale insieme ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tricase. Non solo per l’arma, ancora stretta in mano e posta sotto sequestro insieme a tre cartucce stesso calibro, ma anche per alcuni fogli e un’email in cui aveva scritto, in tedesco, i motivi che lo avevano spinto a compiere il gesto.

Sono stati alcuni vicini dell’uomo, udito lo sparo, a chiamare il 112. La  centrale operativa di Tricase, cha ascoltato la ‘segnalazione’, ha inviato sul posto una pattuglia a cui è toccata l’amara scoperta. Nessuna segno di effrazione sulla porta di ingresso, né di colluttazione. Soltanto il corpo senza vita dell’anziano, da anni residente nel basso Salento.

Durante il sopralluogo insieme agli uomini della Sezione investigazioni scientifiche del Nucleo investigativo di Lecce, è stata ritrovata una ogiva e, come detto, gli scritti e l’e-mail in lingua tedesca che riportavano le motivazioni dell’insano gesto. L’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto, ha disposto il trasporto della salma presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi”  in attesa dell’ispezione esterna del medico legale.