Credevano di farla franca derubando una povera signora in pieno centro storico. Poi, però, qualcosa è andato storto. Più di qualcosa. Lieto fine dell’ennesimo atto predatorio consumatosi nel capoluogo salentino, dove ahinoi il pericolo risulta sempre dietro l’angolo. Non per esagerare, ma se andassimo a recuperare notizie simili, scopriremmo che, purtroppo, i soliti malviventi agiscono utilizzando gli stessi metodi da diverso tempo, ormai. Ultimo a salire ai fasti della cronaca, l’episodio accaduto ieri intorno alle 21.00. Ma procediamo con ordine nel racconto dei fatti.
La donna si trovava al volante della sua automobile nei pressi dell’incrocio situato tra via Rudiae e viale Grassi. Due giovani adocchiano una borsetta disposta sul sedile posteriore. Passano pochi istanti e, rapidamente, riescono ad aprire lo sportello della vettura per poi impossessarsi dell’accessorio. Dopodiché via, veloci lungo le vie cittadine in fretta e furia. Finisce qui? Non proprio, per loro sfortuna.
Pare infatti che ad aver visto tutta la scena fosse stato un vicino di casa dell’anziana. Lui, che al momento dei fatti stava guidando lo scooter, li ha inseguiti. Nel frattempo è riuscito pure ad allertare la polizia chiamando il 113. Così, gli agenti della sezione “Volanti” l’hanno raggiunto, recuperando – al contempo – la borsetta in precedenza derubata (gettata dai rapinatori durante la fuga). Dentro c’era il portafogli contenente 50 euro, bancomat e documenti d’identità.
Le testimonianze dell’uomo, unitamente a quelle delle donna, consentono di rintracciare in men che non si dica la coppia di ladri. Ragazzi, entrambi incensurati, intercettati in via Marcianò. Oltre all’accusa di furto, dovranno anche difendersi da quella d’aver fornito false generalità a pubblico ufficiale. Come annunciato nell'incipit dell'articolo, lo scenario descritto appare abbastanza conosciuto. Tendenzialmente, in alcune circostanze, le rapine nei confronti dei soggetti anziani possono sfociare anche in violenza gratuita. Basti pensare all'atto 'choc' avvenuto in pieno Luglio a Gallipoli, quando ben quattro banditi si scagliarono contro un'indifesa vecchietta di 81 anni.