“Uno sconosciuto ha tentato di aggredirmi… sono riuscita a fuggire ad una furia inspiegabile che ho visto per la prima volta nella mia vita. Non oso nemmeno immaginare cosa può provare una donna quando viene picchiata, violentata o ammazzata, ma il terrore di quei momenti non sarà facile da cancellare”, sono parole dalle quali si evince un grande, grandissimo sentimento di paura, forse anche di terrore, quelle della consigliere della Camera di Commercio di Lecce, Roberta Mazzotta vittima di una tentata aggressione. La notizia è stata data dalla stessa imprenditrice con un post sul suo profilo facebook.
“Mi fanno male le gambe per quanto hanno tremato …non so cosa sarebbe successo se non fossi riuscita a chiamare soccorso. Ringrazio Dio di essermi trovata senza i miei figli – prosegue Mazzotta. Avevo già provato la mortificazione di essere minacciata, ricattata e vessata ma le scene a cui ho assistito potevano essere quelle di un thriller”. Un ultimo pensiero, infine, viene dedicato agli agenti della Questura di Lecce che sono prontamente intervenuti in soccorso dopo pochissimo tempo: “Devo ringraziare le volanti della Questura di Lecce che sono accorse in pochissimi minuti”.
Intanto giungono i messaggi di solidarietà a suo indirizzo: “Fiduciosa nel lavoro delle autorità giudiziarie preposte, esprimo vicinanza e solidarietà all’imprenditrice e consigliera della Camera di Commercio di Lecce Roberta Mazzotta e con sdegno, rammarico e preoccupazione per quanto accaduto lancio un ennesimo grido di allarme: ancora una volta ad essere minata è la serenità di una donna in quanto tale.
Ormai è un bollettino di guerra. Le aggressioni e le violenze nei confronti delle donne perchè donne sono all’ordine del giorno, e allora si faccia di più per punire simili reati”, ha affermato la consigliere di Parità della Provicnia di Lecce, Filomena D’Antini Solero.
Manifestazioni di vicinanza anche da parte del Presidente di Camera di Commercio, Alfredo Prete: “Ho appreso con sconcerto la notizia dell’aggressione subita dalla consigliera Mazzotta nelle scorse ore.
Desidero esprimerle, a nome mio personale e di tutto l’Ente camerale, solidarietà e sostegno quale vittima di un gesto vile e deplorevole, il cui autore mi auguro venga al più presto assicurato alla giustizia”.