Tentata estorsione e minacce ad un gestore balneare: 62enne ai domiciliari


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Accusato di essere l’autore di una tentata estorsione continuata. Così, i Carabinieri della Stazione di Ugento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 62enne ugentino, già noto alle forze dell’ordine. I fatti si sarebbero verificati nei decorsi mesi di Marzo e Luglio a danno del gestore di un’attività balneare sita a Torre San Giovanni, marina di Ugento. Un luogo molto frequentato dai turisti – e dai cittadini del Salento – durante l’estate, sia per via del mare cristallino, ma anche per un buon numero di lidi che sorgono lungo la zona. La persona destinataria dell’ordinanza avrebbe preteso infatti – stando alle continue indagini dei militari – di ricevere dal titolare dell’attività, delle somme di denaro periodicamente corrisposte ad una parente dell’arrestato stesso, titolare della concessione demaniale.
 
In una circostanza le minacce non furono solo verbali, tanto che armato di una ascia (poi sequestrata dai militari della Stazione di Ugento), il 62enne minacciò di distruggere il locale se non avesse ricevuto il denaro richiesto. E non contento – sempre secondo quanto riferitoci dai militari in un’apposita nota ufficiale – cercò anche di colpire al volto, senza riuscirci, il gestore del medesimo esercizio commerciale.
 
Accertati i fatti, a conclusione di indagini, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Dott.ssa Licci e del Giudice per le indagini preliminari, Dott.ssa Martalò, i Carabinieri del Comando Stazione di Ugento hanno dato esecuzione al provvedimento giudiziario di misura cautelare. Dopodiché, concluse le formalità di rito, l’indiziato è stato accompagnato dagli operatori presso il proprio domicilio in stato di arresto.