Truffa sulla Lecce-San Cataldo, due denunce in stato di libertè


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Due fratelli di nazionalità rumena – rispettivamente di 31 e 41 anni – sono stati denunciati in stato di libertà dalla Polizia leccese con l’accusa di truffa. Dopo numerose segnalazioni telefoniche giunte ieri pomeriggio agli agenti, che raccontavano di una coppia intenta a vendere oggetti in oro agli automobilisti circolanti sulla strada provinciale Lecce – San Cataldo (vicino all’incrocio), sono poi giunte due pattuglie sul posto descritto, ovvero una piazzola di sosta situata intorno al km 5. I poliziotti hanno anche sentito le persone a cui entrambi avrebbero proposto l’acquisto di alcuni gioielli. Pare che inizialmente i cittadini rumeni – che  viaggiavano a bordo di una Opel Vectra color Beige – avessero intimato l’alt in modo da far credere di aver bisogno d’aiuto e poi chiesto dei soldi per la benzina; all’offerta di 10 euro, però, uno di essi avrebbe richiesto dell’altro denaro, estraendo dalla tasca un anello e un bracciale in cambio di 25 euro. I due malcapitati rifiutando i gioielli ne avevano proposti altri 5 euro a condizione che si allontanasse. Dopo l’arrivo della volante, ai due sono stati restituiti i 15 euro indebitamente sottratti. Pare che provenissero dal Campo Nomadi di Orta Nova (Fg).