“Non vale la pena vivere”, lascia un biglietto e si lancia nel vuoto: 12enne salva per una siepe


Condividi su

Si sarebbe lanciata nel vuoto dopo aver lasciato un biglietto per spiegare i motivi che l’avrebbero spinta a compiere un gesto così estremo e apparentemente meditato. Si è sfiorata la tragedia a Poggiardo dove, secondo quanto trapelato, una ragazzina di 12 anni si sarebbe buttata dal balcone della sua abitazione, dopo aver scritto una frase terribile: «Non valgo niente, la vita non vale la pena di essere vissuta».

Ad attutire la caduta, da un’altezza di circa 5 metri, è stata una siepe. Un “ostacolo” che, fortunatamente, ha evitato il peggio. Una volta scattato l’allarme sul posto si è precipitata un’ambulanza del 118 che ha subito accompagnato la dodicenne all’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è arrivata in codice rosso.

Non sarebbe in pericolo di vita: fratture a parte dovute al volo, gli accertamenti hanno scongiurato la presenza di lesioni importanti. Tornerà a casa presto, quando le sue condizioni lo consentiranno.

Toccherà ora ai carabinieri della locale stazione insieme ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Maglie fare luce sull’accaduto. Saranno ascoltati i genitori della ragazzina per tentare di ricostruire quei drammatici momenti.

E se fosse un incidente?

Nessuna pista, vista anche la delicatezza del caso, può essere esclusa. Nemmeno quella della caduta accidentale. La ricostruzione dell’accaduto sembra smentire le prime voci circolate in quei drammatici momenti che raccontavano di un tentativo della piccola di mettere fine alla sua vita. Sembra, infatti, che abbia preso piede l’ipotesi di un indidente domestico: la 12enne potrebbe essere caduta accidentalmente.  Avrebbe perso l’equilibrio mentre stava montando le luci di Natale sul balcone.

Le indagini sono in corso.