Porto Badisco è conosciuta per la sua bellezza: per quella del suo mare in cui trovò rifugio, secondo una leggenda narrata da Virgilio, Enea in fuga da Troia o per la splendida Grotta dei Cervi, chiusa al pubblico ma di inestimabile valore per quel pezzettino di terra tra Otranto e Santa Cesarea, con i suoi pittogrammi raffiguranti danze rituali, scene di caccia, simboli astratti ancora tutti da decifrare.
Oggi, però, conquista gli onori della cronaca per un tragico episodio, il secondo nel giro di pochi giorni: nelle sue acque blu un pensionato, originario di Minervino di Lecce, ha perso la vita. Si tratta di Rocco Micello, nativo del comune del Dolmen ma residente a Milano da molti anni. Era solito trascorrere nella sua città natale le vacanze estive. Il corpo senza vita dell’uomo è stato notato da alcuni bagnanti: lì immobile, riverso nel mare. Il 70enne è stato immediatamente soccorso e riportato sulla piccola spiaggia ma quando i sanitari del 118 hanno raggiunto la caletta, allertati dai presenti ammutoliti, per lui non c’era più nulla da fare.
Le cause che hanno provocato la sua morte sono tutte ancora da accertare, non è escluso però che il 70enne sia stato colto da un malore proprio mentre strava facendo il bagno. Il decesso infatti, è sopraggiunto nel giro di pochi minuti.
Sul posto sono arrivati, poco dopo, anche agenti del commissariato di polizia di Otranto, per tutti i rilievi del caso.