Sono state le esalazioni di monossido di carbanio generate dalla coperta termica in fiamme a compromettere la salute della donna fino a farle esalare l’ultimo respiro, intorno alle 10 di questa mattina, in un appartamento nel centro di Copertino.
Ad avere dei sospetti sul suo stato di salute è stato il fratello della 73enne che non riusciva a mettersi in contatto con la donna. Così si è recato all’abitazione e qui la tragica scoperta: era morta.
Da una prima ricostruzione della vicenda sembrerebbe che la donna si sia risvegliata questa mattina e, soltanto dopo, la coperta termica avrebbe preso fuoco, sprigionando esalazioni di monossido di carbonio che sarebbero state letali.
La salma della donna è stata trasferita presso la camera mortuaria del Vito Fazzi, ma nei prossimi giorni sarà tuttavia eseguita l’autopsia sul corpo della donna per chiarire le cause del decesso.
Nell’abitazione dell’anziana signora, nel tentativo disperato di salvarle la vita, erano intervenuti i sanitari del 118 che nulla hanno potuto.
In loco anche i vigili del fuoco del comando provinciale ed i carabinieri del posto.