Tragedia del sabato sera: incidente sulla Gallipoli-Taviano, muore una 16enne


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Sabato sera tragico quello che si è appena inaugurato. Le strade del Salento continuano a mietere vittime e, ancora una volta a venire spezzata è una giovanissima vita. Il bilancio è quindi tragico: a morire è stata una ragazza minorenne, di appena 16 anni, mentre un’altra giovanissima, sua amica, si ritrova ora in gravi condizioni.

Teatro della terribile tragedia è la strada statale 101 che collega Gallipoli a Taviano, più precisamente all’altezza della località ‘Le Cave’, a pochi passi dall’omonima discoteca. La dinamica è ancora tutta da ricostruire, ma dai primi rilievi effettuati sul posto da parte degli agenti della Polizia Municipale di Gallipoli intervenuti sul posto, sembrerebbe che la vettura, una Fiat Punto, su cui viaggiava la vittima abbia sia uscita fuori strada dopo aver perso il controllo, proprio in curva. Erano circa le ore 20: a bordo si trovavano quattro persone, quattro giovanissimi. Alla guida un ragazzo di 21 anni, sui sedili posteriori erano accomodate le due ragazze: all'improvvisomo lo scoppio di un pneumatico che ha fatto sbandare la vettura al punto di ribaltarsi. Le due, a quanto pare, sarebbero state sbalzate fuori dall’abitacolo. Un impatto tremendo, quindi, che non ha lasciato scampo, purtroppo, alla sedicenne. Se ne è andata così Ilenia Micaletto, classe 1999.

Immediatamente sono stati allarmati i soccorsi e a stretto giro di tempo è giunta sul luogo un’ambulanza del 118 con a bordo il personale paramedico. L’amica della vittima è stata prontamente trasferita nel più vicino ospedale 'Sacro Cuore' della città jonica, dove versa ora in gravi condizioni. Per Ilenia, giovane originaria di Alliste, invece, è stato constatato l’immediato decesso. Sul posto anche i caschi rossi dei Vigili del Fuoco.

Adesso tutto dovrà essere ricostruito nei minimi dettagli: ancora una volta qualcuno dovrà spiegare come è possibile che una giovane vita sia andata via in questo modo. Eventuali responsabilità sono ora da accertare da parte degli inquirenti. Di certo c’è, come troppo spesso accade, l’ennesima tragedia per una famiglia.