Tragedia in mare per maltempo improvviso, turista trovato morto nelle acque di Porto Cesareo


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Una tragedia a cui le estati salentine ci stanno purtroppo abituando. L’allarme è scattato intorno alle 18 quando due persone, un uomo e una donna, risultavano dispersi nel mare di Porto Cesareo.
 
A trarre in inganno sono state le acque placide dello jonio che però nel tardo pomeriggio hanno iniziato ad agitarsi, mettendo in pericolo un buon numero di bagnanti. Un improvviso maltempo che ha colto alla sprovvista.
 
La peggio l’hanno avuta a quanto pare due persone che si erano tuffate in acqua alla ricerca di refrigerio, finchè il mare non le ha risucchiate a causa del vento di Ponente che, come nella tradizione, si alza improvviso e impetuoso, creando il fenomeno della risacca.
 
Immediato è stato l’intervento delle motovedette della Capitaneria di Porto di Gallipoli che si sono portate sul posto, nello specchio d’acqua prospiciente Le Dune. In tanti sono stati tratti in salvo dalle onde improvvise.
 
A risultare dispersi una donna sui 30 anni e un uomo sui 60. E così, dopo lunghe ricerche, trascorsa qualche ora, a circa 150 metri dalla riva il corpo dell’uomo è stato ritrovato senza vita. Si tratta di un turista originario di Trento, Roberto Battan di 57 anni.
 
Le ricerche proseguono ancora per trovare la donna e ad intervenire a sostegno degli uomini della Capitaneria anche i sommozzatori di Bari.  Probabilmente l’uomo non è riuscito a tornare a riva e non è riuscito a combattere la forza del mare.
 
Una nuova tragedia, quindi, in mare salentino. Ai primi di Luglio a morire nelle acque di Otranto a causa di un malore fu una donna di 76 anni. Anche questa volta, quindi, un triste epilogo.