Continuano i controlli sui cittadini che in questo momento devono rispettare tutte le restrizioni imposte dal Governo per far fronte all’emergenza coronavirus. Sono tantissimi i controlli in tutta la penisola ed anche a Tricase la Polizia Locale è impegnata in prima linea per combattere l’espansione dell’epidemia.
Numerosi sono stati i controlli che hanno portato all’identificazione di moltissimi residenti del comune salentino il cui transito era per comprovate esigenza lavorative o per motivi di salute e necessità come previsto dal decreto. Nonostante ciò, non sono mancati i casi di trasgressori che proprio non ne vogliono sapere di stare a casa per salvaguardare la salute di tutti.
Sono quattro almeno le persone denunciate e deferite a piede libero all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 cp. Tra le motivazioni le scuse più banali per uscire. Un uomo anziano si trovava alla guida di un’auto riportando di essere in giro per pura curiosità. Un altro cittadino, invece, ha giustificato il suo spostamento dicendo di volere andare in un bar, ovviamente chiuso. Una donna si è recata a Tricase dicendo di volere acquistare un farmaco per il quale non aveva ricetta e di cui non si ricordava il nome. Un giovane, infine, provenendo da un altro comune, si stava recando a Tricase solo per fare la spesa.
L’impegno della Polizia Locale è costante ma da solo non basta, serve la collaborazione di tutti. Restate a casa.