Nel pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato di Polizia di Nardò sono intervenuti presso un bar cittadino dove era stata segnalata una aggressione, da parte di un cittadino extracomunitario, ai danni di una donna titolare del bar.
L’uomo, un 29enne cittadino originario del Ciad, già noto alle Forze dell’Ordine per reati di furto e stupefacenti, era in evidente stato di alterazione psico-fisica a causa di altrettanta evidente ebbrezza alcolica.
Gli stessi poliziotti, nel tentativo di far uscire la donna bloccata nel proprio locale, sono stati aggrediti con calci e pugni.
Per questo, essendosi reso responsabile del reato di violenza privata ai danni della donna, vittima dell’aggressione, e dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, l’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.
“Gli agenti della Divisione Immigrazione della Questura di Lecce – si legge in una nota – segnaleranno l’arresto del cittadino ciadiano alla competente Commissione per la Protezione Internazionale per un riesame della propria posizione in Italia, visto che l’arrestato attualmente risulta in possesso di permesso di soggiorno per protezione umanitaria”.