Un fucile da caccia e una scopa elettrica, la refurtiva nascosta in casa costa cara ad un 21enne


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Quando nella serata di ieri i Carabinieri della stazione di Taviano hanno bussato alla porta di Daniel Gaetani, per il ventunenne del posto sono iniziati i guai. Durante la perquisizione domiciliare effettuata nella sua abitazione, infatti, gli uomini in divisa hanno ritrovato un fucile da caccia calibro 12, risultato rubato. L’arma era sparita da un altro appartamento del comune a due passi da Gallipoli, ‘ripulito’ all’inizio dell’anno, a gennaio scorso per l’esattezza.  
 
Ma non è finita qui. L’attenzione dei militari, nel corso delle operazioni di ricerca in casa del ragazzo controllato, si è concentrata su un altro oggetto: una particolare scopa elettrica molto  simile a quella che era stata rubata, appena due giorni prima, all’interno di un’abitazione di Torre Suda di Racale. Non è stato difficile, conoscendo il modello abbastanza noto, verificare che l’intuito degli uomini in divisa non si era sbagliato. L’oggetto è stato restituito al legittimo proprietario dopo che, probabilmente, lo ha riconosciuto come suo.
 
Insomma, per Daniel Gaetani, sorpreso con la refurtiva in casa, sono così iniziati i guai. Il giovane è stato arrestato con l’accusa – da cui ora dovrà difendersi – di detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Lecce, la dottoressa Roberta Licci, il ventunenne è stato ‘accompagnato’ presso la propria la propria abitazione, dove ora si trova in regime di arresti domiciliari.