Vero e proprio deposito di droga in aperta campagna: due gli arresti


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Un vero e proprio magazzino di droga alle porte di Muro Leccese quello scovato nella tarda serata di ieri, 30 ottobre 2015, da parte del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Maglie. I militari, infatti, erano impegnati nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droghe, quando si sono trovati ad arrestare, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un uomo di Poggiardo, Paolo Merico, classe 1984, di professione operaio, e Vittorio Tunno, nato nel 1981 originario di Muro Leccese, disoccupato. Entrambi già noti alle Forze dell’Ordine: nel 2014, infatti, proprio i Carabinieri li ammanettarono per spaccio di sostanze stupefacenti.

Stando alle ricostruzioni dei Carabinieri, infatti, pare che negli ultimi giorni Merico e Tunno, siano stati notati allontanarsi, in più occasioni e sempre allo stesso orario, verso le campagne di Muro Leccese. Un comportamento che ha subito insospettito i militari, i quali hanno iniziato a pedinarli. Poco più di una settimana e per i militari è stato facile individuare la campagna nella quale i due si recavano praticamente ogni sera. Dopo alcune ore di osservazione, nella serata di ieri i due sono arrivati puntuali sul posto e, dopo aver controllato un muretto a secco, hanno iniziato a rimuovere alcune pietre estraendo alcuni involucri. Immediato, quindi, l’intervento dei Carabinieri: Tunno e Merico sono stati sottoposti ad una perquisizione personale che ha prodotto esiti ‘stupefacenti’, in tutti i sensi. È stato trovato un barattolo in vetro con all’interno 55 grammi di cocaina e 40 grammi di sostanza da taglio, insieme a materiale per il confezionamento delle dosi. I militari, poi, hanno deciso di proseguire la perquisizione, nel nascondiglio ricavato tra pietre, dove sono stati trovati anche 17 grammi di eroina.

I controlli, ovviamente, è proseguita a livello personale: Vittorio Tunno aveva addosso un panetto di hashish, verosimilmente preso da un altro nascondiglio di droga. Lì allora, si è spostata l’attenzione delle Forze dell’Ordine. Solo pochi metri più avanti e ad aspettare i Carabinieri c’erano ben sei chili di hashish, suddivisi in panetti da 100 gr cadauno. Sempre nelle vicinanze vi era un altro nascondiglio: anche qui sostanze stupefacenti.  Quattro involucri di cocaina dal peso complessivo di 20 grammi, tre bilancini elettronici di precisione e materiale per il confezionamento, ciascuno in ogni nascondiglio.

Un duro colpo al mercato dello spaccio di stupefacenti, dunque, nell’area del centro Salento. Da quel quantitativo, stimano i Carabinieri, il ricavato sarebbe stato di decine di migliaia di euro. Ora gli arrestati si trovano nella Casa Circondariale di Lecce, dove dovranno restare a disposizione del P.M. di turno, la dottoressa Donatina Buffelli.