Vietata la vendita dei biglietti Gallipoli-Galatina per i residenti di otto comuni


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Un’importante decisione è stata presa per prevenire possibili disordini in vista della partita di calcio tra Gallipoli e Galatina.

Il Prefetto di Lecce, Natalino Manno, ha firmato un provvedimento che vieta la vendita dei biglietti ai residenti di Galatina e di altri sette comuni limitrofi. La misura, adottata nella giornata di oggi, mira a garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini in occasione dell’incontro che si terrà il 4 settembre allo stadio “A. Bianco” di Gallipoli

La decisione fa seguito a un’attenta analisi da parte del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (Casms). Durante la seduta del 27 agosto, il Comitato ha evidenziato un concreto pericolo di azioni violente tra le tifoserie delle due squadre, a causa della forte e radicata rivalità che le contrappone da tempo. Rivalità che, come sottolineato, ha già portato a incidenti in passato.

Considerando la possibilità che si verifichino gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Casms ha suggerito al Prefetto di Lecce di valutare l’adozione di misure preventive. La proposta è stata quella di vietare la vendita dei tagliandi a chi risiede nei comuni considerati a rischio.

Il provvedimento prefettizio, in linea con le osservazioni del Comitato e con il parere concorde del Questore, ha esteso il divieto di vendita a tutti i residenti di otto comuni specifici: Galatina, Aradeo, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Galatone, Seclì, Sogliano Cavour e Soleto

L’obiettivo è circoscrivere il rischio, impedendo l’afflusso di tifosi provenienti da aree dove la rivalità è più sentita e il potenziale di scontro è più alto. La sicurezza e la prevenzione sono le priorità assolute, e il provvedimento è stato giudicato necessario e urgente per tutelare l’incolumità pubblica durante l’evento sportivo.