‘Vota con la testa, non con la tasca’. Rimossa la scritta comparsa davanti ad un seggio


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Giornata dedicata al voto quella di oggi per il rinnovo dei 50 membri consiglio regionale e l'elezione del nuovo governatore della Puglia. Gli elettori sono chiamati a scegliere tra una rosa di sette candidati chi raccoglierà l’eredità lasciata da Nichi Vendola. Intanto, il Presidente uscente della Regione Puglia prima si è recato alle urne, nella sua città natale – Terlizzi- poi come prassi vuole nell’era del web 2.0 si è fatto ‘immortalare’ appena uscito dalla cabina elettorale per augurare su Twitter “Buon voto a tutti e a tutte!". Stessa cosa ha fatto l’europarlamentare magliese Raffaele Fitto nella sua Maglie, Dario Stefano e Adriana Poli Bortone a Lecce e Michele Emiliano in quel di Bari che ha cinguettato il suo personale invito a recarsi alle urne «Ho esercitato il mio diritto di voto. Mi raccomando, fatelo anche voi» ha scritto il candidato governatore in un tweet.

In quindici comuni del Salento, però, l’appuntamento è doppio.  Maglie, Veglie, Monteroni di Lecce, Carmiano, Melpignano, Calimera, Corigliano d’Otranto, Gagliano del Capo, Martano, Neviano, Parabita, Porto Cesareo, Arnesano, Uggiano La Chiesa e Novoli sono impegnate a scegliere anche i futuri sindaci e consiglieri comunali, chi insomma, guiderà la citta per i prossimi cinque anni. E proprio a Novoli, nella città della Focara la giornata dedicata al voto è iniziata con uno spiacevole imprevisto. Una scritta, infatti, è comparsa nottetempo sul marciapiede davanti alla scuola elementare di via Caduti a Novoli. Una frase, in stampatello, impressa con la vernice spray sull’asfalto che non lascia molto spazio all’interpretazione: «Vota con la testa, non votare con la tasca».

Dell’opera notturna lasciata da chissà chi ci si è accorti, questa mattina, all'apertura dei seggi, Poi è stata fatta prontamente coprire dalla polizia municipale.