Questa sera, alle ore 21.00, presso la sala 1 del Cinema Massimo, sarà presente la straordinaria attrice Claudia Cardinale, figura di primo piano del cinema italiano. L'occasione è quella della proiezione in sala del film "Claretta" di Pasquale Squitieri. All'attrice, il Festival ha dedicato una rassegna dei film che maggiormente ne hanno segnato la carriera.
Alla vigilia della consegna dell’Ulivo d’oro, il Festival del Cinema Europeo accoglie Claudia Cardinale (alle 21 nella sala 1 del Massimo) e vive la sua giornata dedicata all’Europa e alla sezioni “Cinema e industria”. La Cardinale sarà presente in sala per la proiezione del film “Claretta” di Pasquale Squitieri. All'attrice il Festival ha dedicato una rassegna dei film che maggiormente ne hanno segnato la carriera, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, e la mostra fotografica “Eccellenza italiana al femminile” a cura di Antonella Felicioni, in collaborazione con l’Archivio Fotografico della Cineteca Nazionale-Centro Sperimentale di Cinematografia.
La sezione dedicata alle figure centrali del cinema italiano si propone come un’indagine cinematografica e umana, per conoscere un grande attore del cinema italiano, che sarà presente al Festival. Protagonisti negli anni passati sono stati Ugo Tognazzi, Giancarlo Giannini, Fabrizio Bentivoglio, Virna Lisi, Lucia Bosè, Valeria Golino, Michele Placido, Margherita Buy, Carlo Verdone, Toni Servillo, Sergio Castellitto e Francesca Neri.
Grande diva di carisma internazionale e attrice di straordinario talento, che unisce a una bellezza classica una fresca naturalezza, Claudia Cardinale è una figura centrale del cinema italiano sin dagli anni sessanta, offrendo la sua immagine complessa di donna dalle svariate sfumature ad autori come Luchino Visconti (Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo, Vaghe stelle dell'Orsa), Federico Fellini (8½), Luigi Comencini (La ragazza di Bube), Sergio Leone (C'era una volta il West), Valerio Zurlini (La ragazza con la valigia), Mauro Bolognini (Il bell'Antonio, La viaccia, Senilità), Luigi Zampa (Bello, onesto, emigrato Australia…), Damiano Damiani (Il giorno della civetta), Pasquale Squitieri (I guappi, Il prefetto di ferro, Claretta).
La mattinata di oggi sarà invece dedicata alla tavola rotonda "Film Literacy, Accessibility and Audience Development in Europe", organizzata in collaborazione col Parlamento Europeo. Alle 10 nella Sala Pignatelli del Castello Carlo V interverranno Cristina Soldano (Direttore Artistico Festival del Cinema Europeo), Paolo Perrone (Sindaco di Lecce), Airan Berg (Coordinatore Artistico Lecce 2019, Città candidata Capitale europea della Cultura), Doris Pack (Presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo), Nathalie Bourgeois (Direttrice del Servizio Pedagogico della Cinémathèque Française), Mark Reid, (Head of Education del British Film Institut) Silvano Marseglia (Presidente Europeo Association Européenne Des Enseignants), Simone Moraldi (esperto di Film Literacy); modera Alessandra Guarino (Scuola Nazionale di Cinema – Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia).
Alle 16 invece, nella sala 3, la sezione “Cinema e Realtà” propone “Cinema e industria”, un appuntamento a cura di Sergio Toffetti. Saranno proiettati cinque documentari: “Gela antica e nuova” di Giuseppe Ferrara (1964), “Quattro volte Brindisi” di Giovanni Cecchinato (1964), “Buon lavoro sud” di Giovanni Cecchinato (1969), “Taranto oggi” di Marco Zavattini (1972), “Acciaio fra gli ulivi” di Giovanni Paolucci (1962). A seguire, ci sarà la proiezione del cortometraggio “I quattro elementi” di Corrado Punzi prodotto dall'Arci Lecce. Previsti gli interventi di Sergio Toffetti, Anna Caputo, Corrado Punzi e Marta Vignola. Sempre per “Cinema e Realtà”, alle 18.30 in sala 4 ci sarà la proiezione del film “Zeroper – Rimettersi in gioco” di Francesco Russo e alle 20.15 in Sala 5 “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli. Ad entrambe le proiezioni seguirà l’incontro con i rispettivi registi. Alle 22.30 in sala 2 sarà proiettato invece “Situazione – una festa lunga dieci anni” di Alessandro alla presenza del regista.
Saranno proiettati altri due film in corsa per l’Ulivo d’oro, sempre in sala 5. Alle ore 18 sarà la volta del film georgiano “Blind dates” di Levan Koguashvili, seguirà l’incontro del regista con il pubblico. Il lungometraggio “September” di Penny Panayotopoulou sarà proiettato alle ore 22.30 alla presenza del regista. In replica i film “Letter to the king” di Hisham Zaman e “Lifelong “ di Asli Özge. Per l’omaggio a Mario Bava alle 18 in sala 2 ci sarà il documentario “Mario Bava: operazione paura” di Gabriele Acerbo e Roberto Pisoni. Seguirà l’incontro sul regista nel centenario della sua nascita con interventi di Elena Bava, Gabriele Acerbo, Steve Della Casa, Davide Di Giorgio, Marco Giusti, Fulvio Lucisano. Modererà Massimo Causo. Per il premio Mario Verdone in sala 3 alle 20 sarà proiettato il film “Zoran il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto. Seguirà incontro con il regista.