Tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo anno accademico del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce che è pronto ad andare in scena con un divertissement nel quale l'Orchestra Sinfonica, diretta dal Maestro Giovanni Pellegrini, il soprano Adriana Damato, il contraltista Gianluca Belfiori Doro e il basso Lorenzo Regazzo, duetteranno con la voce recitante di Ippolito Chiarello, su testo scritto dalla studentessa Alessia Rella. Un viaggio tra brani orchestrali, arie e la conclusiva Tarantella.
Appuntamento fissato per sabato 28 gennaio, a partire dalle ore 20.30, quando sul palco del Teatro Politeama Greco di Lecce inizierà l’anno accademico 2016/17 del Conservatorio con l’opera “Et voilà! Monsieur Rossini”, divertissement per voce recitante, soli e orchestra.
“L’evento – spiegano dal Conservatorio – è costruito come pièce teatral-musicale con una formula che alterna vivacemente interventi musicali a parti recitate. L’attore Ippolito Chiarello darà voce a Gioacchino Rossini che, al limite estremo della sua vita, rievoca, dapprima con nostalgia e via via con sempre più umorismo, gli episodi salienti della sua vita artistica e personale, ripercorrendo gli anni della giovinezza, i grandi successi della carriera di operista, i ricordi più forti delle storie d’amore con le sue due mogli e, infine, la decisione di abbandonare il teatro musicale per iniziare una seconda vita gaudente e disimpegnata”.
La voce recitante di Chiarello (che interpreterà i testi della studentessa del Conservatorio Alessia Rella), si esibirà con gli altri protagonisti in un crescendo “rossiniano” appunto, verso un allegro e spumeggiante finale che rievoca gli aspetti giocosi, ironici e burleschi del carattere di Rossini.
Tra le pagine musicali che verranno eseguite alcuni celebri brani strumentali (tratti da Il Barbiere di Siviglia, Cenerentola e La Gazza Ladra), famose arie (da L’Assedio di Corinto, la Donna del Lago e L’Occasione fa il Ladro) e la celeberrima Tarantella.
L'appuntamento, che ha visto il prezioso supporto del Ministero dell'Istruzione, della Regione Puglia, della Provincia di Lecce e del Comune di Lecce, è stato fortemente voluto dal Presidente Biagio Marzo e dal Direttore Giuseppe Spedicati: un momento di apertura culturale al territorio della prestigiosa Istituzione leccese del Conservatorio che conta ormai decine e decine di studenti, anche stranieri, e professori di alto rango artistico e didattico.