“๐๐ฎ ๐ก๐ผ๐๐๐ฒ ๐ฑ๐ฒ ๐ฆ๐ฎ๐ป๐๐ ๐ฅ๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ ๐ฎ ๐ง๐ผ๐ฟ๐ฟ๐ฒ๐ฝ๐ฎ๐ฑ๐๐น๐ถ” รจ uno dei grandi eventi dell’estate salentina.
Fra riti e devozione, l’incontro tra Sacro e Profano, accompagnato dal ritmo dei tamburelli, dรก il via a questa grande festa in onore di San Rocco.
A far da scena anche un tamburello da record con un diametro di 3 metri รจ stato il simbolo della ๐๐จ๐ญ๐ญ๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ง๐๐.
Ogni anno il 15 agosto giungono in onore di San Rocco migliaia di persone dal Tramonto all’alba, una notte ricca di Storia e tradizione in cui sono ancora numerosi i fedeli che giungono in pellegrinaggio a piedi dai paesi vicini fino al Santuario; ancora oggi, alcuni percorrono la navata in ginocchio fino alla statua del Santo e attendono l’alba.

Di solito il giorno della festa si acquistano il ventaglio con l’effigie del ๐๐๐ฎ๐ฆ๐๐ญ๐ฎ๐ซ๐ ๐จ e le ๐๐๐ ๐๐ซ๐๐๐๐ก๐ (nastri multicolori) cui addobbare biciclette, moto, tamburelli.
ร una delle feste piรน suggestive di tutto il Salento, “la notte di San Rocco” a Torrepaduli, piccola frazione del Comune di Ruffano. Partecipare a questa festa รจ l`occasione giusta per conoscere e vivere da vicino la ๐๐ข๐ณ๐ณ๐ข๐๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐๐ญ๐ al solo ๐๐ข๐ญ๐ฆ๐จ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ฆ๐๐ฎ๐ซ๐๐ฅ๐ฅ๐จ, le tradizionali ronde e la danza delle spade.
Nelle ๐๐จ๐ง๐๐ ๐๐ข ๐๐ข๐ณ๐ณ๐ข๐๐ ๐๐๐ฅ๐๐ง๐ญ๐ข๐ง๐ ci si riunisce spontaneamente, รจ presente una coppia a piedi scalzi che si muove ascoltando il ritmo del tamburello e della gente che guarda e canta attorno ad un cerchio. Dal punto di vista simbolico, il cerchio rappresenta la perfezione, la compiutezza, lโunione, nonchรฉ lโarmonia che รจ un punto focale nella cultura popolare e nel suo simbolismo.
Il momento piรน atteso della festa รจ la
๐๐๐ง๐ณ๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ฉ๐๐๐, in cui la gente si fa attorno a due contendenti (uomini) che mimano una specie di โduello ritualeโ, con movimenti di attacco e di difesa. Questa rappresentazione unisce, al ritmo dei tamburelli, una danza che si ballava un tempo con i coltelli (da cui il nome di โdanza delle spadeโ) mentre adesso si usano lโindice ed il medio tenuti tesi contro lโavversario. Probabile ereditร delle comunitร zingare che un tempo popolavano la zona, in passato era palcoscenico di duelli per la contesa del territorio e delle mercanzie, o per rancori repressi che erano sfogati proprio in questa lunga notte.