Anche quest’anno sono tanti, tantissimi gli studenti tra i 12 e i 18 anni che hanno partecipato alle Olimpiadi di Italiano, arrivate alla sesta edizione e promosse dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in sinergia con l’Accademia della Crusca.
Quasi 44mila hanno risposto ‘presente’ partecipando in massa all’evento ideato cinque anni fa per promuovere e sensibilizzare i giovani all’importanza dell’uso della lingua italiana. L’esercito intellettuale si era ridotto, dopo prove severissime, ad 84 finalisti che si sono contesi l’ambito titolo a colpi di ortografia, verbi e pronomi, testi chiari e frasi ben concatenate. Considerando tutta la ‘trafila’ fa onore e riempie d’orgoglio che a salire sul podio sia una salentina: si tratta di Aurora Legittimo che frequenta la classe II B del Liceo Scientifico Linguistico Giulio Cesare Vanini di Casarano, che ha vinto la medaglia d’argento. La studentessa 15enne, che sogna di fare il medico da grande, il neurologo per l'esattezza, in corsia o nel mondo della ricerca, è riuscita a mantenere la seconda posizione conquistata in semifinale confermandosi al secondo posto in Italia per la categoria Junior.
La dirigente scolastica, Dott.ssa Maria Grazia Attanasi, i docenti, i compagni di classe e di tutta la scuola hanno fatto il tifo per Aurora ed hanno esultato seguendo in streaming i momenti di proclamazione dei vincitori.
«Felice per Aurora, per la sua famiglia, per i docenti che curano la sua formazione, per tutta la nostra scuola ed il lavoro quotidiano che si svolge in essa – ha commentato a caldo la dirigente scolastica – Aurora ha saputo cogliere la sfida fino all’ultima eccezione grammaticale, alla regola più insidiosa, alla sintassi più complessa, alla sfumatura lessicale più incerta, siamo tutti orgogliosi di lei. Non è stato facile salire sul quel podio. Dopo le fasi online con domande chiuse e analisi del testo, svolte in gennaio e febbraio, in questa finalissima, a sorpresa, il Ministero ha voluto dare più spazio alla creatività. Aurora, con grande eclettismo ha affrontato la prova definita dagli esperti, per nulla semplice. Si è abilmente destreggiata nella caccia agli intrusi, nel riassunto, nel testo informativo per la creazione di un percorso didattico per ragazzi delle scuole medie all’interno di un museo etnografico, nella preparazione di una scheda informativa su di un vecchio attrezzo di lavoro, il correggiato, ed infine, nel testo creativo con l’intervista impossibile a Giuseppe Garibaldi.”
Le prove conclusive – componimenti creativi, riassunti, analisi – sono state valutate da una giuria di esperti nominata dal Miur e composta da: Giuseppe Patota (Presidente), Maria Catricalà, Giorgio Graffi, Eva Luna Mascolino (vincitrice Campiello Giovani), Michele Prandi, Gino Ruozzi, Sergio Scalise, Luca Serianni.
Aurora si descrive come una ragazza allegra e vivace legata alla sua famiglia, ai suoi amici e alla sua terra. Eppure spera di poter girare il mondo. Ama leggere di tutto, soprattutto la letteratura russa ed inglese ed ascoltare musica rock. Il suo fim preferito è Will Hunting, genio ribelle.