Salentina una delle “penne” latine premiate alla XII edizione del Certamen Latinum a Roma

Si tratta di Giorgia Tramacere, 18 anni, residente a Leverano e studentessa della classe 5E del Liceo Classico Palmieri di Lecce

Anche la salentina Giorgia Tramacere, 18 anni, residente a Leverano  studentessa della classe 5 E del Liceo Classico Giuseppe Palmieri di Lecce, è tra i premiati della XII edizione del Certamen latinum “Vittorio Tantucci”, che si è svolta  nell’Aula Magna “Santa Caterina da Siena” dell’Università Lumsa, a Roma. Alla giovane studentessa è stato assegnato il terzo premio nazionale ex aequo per il carme “Floris elogium”. Accanto a lei, spicca anche Giulia Minardi, classe 2B Liceo classico Archita di Taranto, primo Premio Nazionale – sezione biennio per il carme “Non finem transeo”.

Il concorso

Il Certamen, destinato agli studenti delle classi della secondaria di II grado che studiano lingua e lettera latina e articolato da quest’anno in due sezioni (biennio e triennio), è dedicato alla figura di Vittorio Tantucci, illustre latinista che raggiunge l’apice del successo con la sintassi latina Arethusa diffusa anche in America, Germania, Svizzera e persino in Africa grazie all’opera del presidente del Senegal, l’umanista Senghor, che ne fu un estimatore.

I premi

Nell’ambito del Convegno sono stati assegnati riconoscimenti e menzioni ai vincitori delle due sezioni del Certamen “Vittorio Tantucci” 2024:

Premio a docenti e studiosi della lingua latina

Premio nazionale a Francesco Grotto per il carme “Lampyrides”, in cui la scomparsa delle lucciole diventa il simbolo di un oscuramento dei fondamentali valori esistenziali

Sono assegnate anche le Menzioni d’onore a Mauro Pisini per il carme ”Inquieti animi excercitia” e Marco Sbardella per il carme “Hominis precarii confessiones”

Premio a studenti delle scuole secondarie di II grado con insegnamento della lingua latina per opere sui temi del valore del lavoro, della responsabilità di fronte alla tecnologia e della fiducia come beni universali dell’uomo.

Sezione biennio

Primo Premio Nazionale a Giulia Minardi, classe 2B Liceo classico Archita di Taranto per il carme “Non finem transeo“

Secondo Premio Nazionale a Giulia Braglia, Sofia La Barbera, Mirko Maiorino, Sebastian Marazzi, Ludovica Ruozi, classe 2F Liceo Scientifico Piero Gobetti di Scandiano per il saggio “Ex verbo respondeo”

Sezione triennio

Primo Premio Nazionale a Andrea Franco, Luca Gragnoli, Giulia Cundari, classe 4E Liceo Classico Goffredo Mameli  di Roma  per il Video degno di Walt Disney “Est modus in labore”

Secondo Premio Nazionale a Valeria Villani, classe 3C Liceo Classico Adolfo Pansini di Napoli per il saggio “Labor et amor”

Terzo Premio Nazionale ex aequo a Davide Mario Bonacina, classe 5F Liceo Classico Paolo Sarpi di Bergamo per il saggio “Robiginis flos”

Terzo Premio Nazionale ex aequo a Giorgia Tramacere, classe 5E Liceo Classico Giuseppe Palmieri di Lecce per il carme “Floris elogium”.