
“La tempesta perfetta”: un titolo che evoca tensione, conflitto e un futuro incerto ma anche intuizioni preziose e riflessioni sul futuro del nostro pianeta. Claudio Pagliara, noto giornalista televisivo, presenta il suo saggio che esplora le complesse dinamiche tra Stati Uniti e Cina. L’appuntamento è fissato per giovedì 21 marzo 2024 alle ore 18:30 presso la Biblioteca Bernardini a Lecce.
In questo libro, Pagliara conduce il lettore attraverso un viaggio geopolitico, esplorando l’importanza di Taiwan, nel confronto tra le due superpotenze, come occhio del ciclone per una crisi globale che potrebbe scatenare una terza guerra mondiale. Con storie vissute e raccontate in prima persona, l’autore analizza la politica americana sotto la presidenza Biden e la politica cinese guidata da Xi Jinping in un intreccio internazionale di tensioni commerciali, minacce mediatiche e sforzi per nuove alleanze.
La presentazione del libro, organizzata in collaborazione con la Libreria Palmieri, sarà moderata da Marcella Rizzo che dialogherà con l’autore per un interessante viaggio attraverso le sfide geopolitiche di oggi, aprendo finestre sulla complessità del mondo contemporaneo e sui rischi reali di un’autentica apocalisse per il genere umano.
Claudio Pagliara
Nato a Frosinone nel 1958, è giornalista professionista dal 1984. Tra il 1981 e il 1988 è redattore presso Gazzetta del Popolo e Stampa Sera. Entra in Rai nel 1988 come redattore per la Sede Regionale per il Piemonte. Nel 1991 è chiamato a Roma nella redazione Esteri del Tg2, dove nel 1992 è promosso caposervizio. Due anni più tardi gli viene affidata la posizione mansionaria di Vicecaporedattore e, nel 1995 è caporedattore responsabile degli esteri. Nel 2001 è a Parigi, come corrispondente per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dalla Francia. Nel 2003 si sposta a Gerusalemme, per assumere l’incarico di corrispondente-responsabile della sede Rai per il Medio Oriente: segue gli effetti della seconda intifada, la vittoria di Hamas, gli interventi israeliani a Gaza. Nel 2014 gli viene affidato l’incarico di corrispondente- responsabile dell’ufficio di Pechino per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dalla Cina, dal Giappone e dai Paesi del Sud-est asiatico, dove viene trasferito nel mese di aprile. Realizza documentari, inchieste, servizi e dirette per raccontare lo sviluppo, le sfide e le incognite del continente asiatico. Nell’agosto 2019 gli viene affidato l’incarico di corrispondente-responsabile dell’ufficio di New York per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dagli Stati Uniti.