Primo protagonista del cinema italiano: ‘Ulivo d’oro’ all’attore Valerio Mastrandrea


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Vincitore del David di Donatello 2017 come miglior attore non protagonista per il film “Fiore” di Claudio Giovannesi, ieri è stato il protagonista della seconda giornata del Festival del Cinema Europeo (la cui 18esima edizione si sta svolgendo a Lecce fino all’8 Aprile presso il Multisala “Massimo”). Valerio Mastrandrea ha ricevuto, infatti, l'Ulivo d'oro come 'Primo protagonista del cinema italiano'. Dopodiché, l’incontro col pubblico – presentato da Laura Delli Colli – e la del film 'Fai bei sogni' di Marco Bellocchio (2016). Un bellissimo momento di cultura e spettacolo. Sentir parlare di riconoscimento alla propria carriera gli fa venire i brividi. Contento, inoltre, del fatto che questo riconoscimento rappresenti l’immagine d’attaccamento ad una terra. Vero e proprio simbolo, specie negli ultimi giorni, d’un amore incondizionato per il Salento. L’attore ha sempre alternato il cinema (prediligendo quello indipendente), con il teatro e sempre nel ’97 è al Sistina con “Rugantino” nel ruolo che fu di Nino Manfredi. E’ stato diretto tra gli altri da Ettore Scola in Gente di Roma, da Francesca Archibugi in Domani, da Daniele Vicari in Velocità massima, da Paolo Virzì in N – Io e Napoleone e La prima cosa bella, da Claudio Caligari ne L’odore della notte, da Ivano De Matteo in Gli equilibristi, da Daniele Gaglianone in La mia classe, da Nanni Moretti ne Il caimano.

Gli eventi del festival, però, non si fermano qui. Omaggi ai protagonisti del cinema italiano andranno a Isabella Ferrari e Francesco Maselli. Quest'anno il festival dedica tre retrospettive ad altrettanti registi europei, Agnieszka Holland, Nuri Bilge Ceylan e Stephen Frears. A quest'ultimo sarà dedicata un'ampia retrospettiva e nella serata conclusiva gli sarà consegnato il premio 'Ulivo d'oro alla carriera'. Agnieszka Holland è la prima de “I protagonisti del cinema europeo” alla quale la manifestazione salentina presenta per la prima volta in Italia un’ampia selezione della opere della sue opere. Stasera, alle ore 20.00 in sala 1 presso il Multisala Massimo, la regista polacca incontrerà il pubblico, presentata dal critico Massimo Causo, e le sarà consegnato l’Ulivo d’Oro alla Carriera. In questa occasione verrà presentato, in anteprima italiana, il suo ultimo film, Spoor (Polonia-Germania-Repubblica Ceca- Svezia-Repubblica Slovacca, 2017) reduce dalla calorosa accoglienza alla Berlinale 2017, dove è stato premiato con l’Orso d’Argento.

Due volte candidata agli Oscar (nel 1985 con Raccolto amaro nella categoria Miglior film straniero e nel 1990 con Europa Europa, per la Sceneggiatura non originale) Agnieszka Holland ha iniziato in Polonia la carriera cinematografica come assistente di Krzysztof Zanussi collaborando poi con Andrzej Wajda. Attori di provincia, una tra i film emblema del “cinema dell’inquietudine morale”, è stato premiato dalla critica al Festival di Cannes nel 1980. Nel 1981 la regista emigra in Francia. La Holland ha lavorato molto anche per la tv in numerose e celebri serie come House of Cards, The Wire, Cold Case e Treme. Per tutto l'intero programma odierno, consigliamo di visitare il sito internet della rassegna cinematografica www.festivaldelcinemaeuropeo.com.