Bonus ristoranti, pasticcerie, gelaterie 2024. Federaziende: ‘Ecco come fare domanda per i contributi a fondo perduto’

Dal 1° marzo al 30 aprile 2024 è possibile fare domanda di accesso ai contributi a fondo perduto per le spese sostenute per l’acquisto di macchinari e beni strumentali durevoli.

I ristoranti, le pasticcerie e le gelaterie sono pilastri della cultura enogastronomica italiana e salentina. Preparando piatti della tradizione o sperimentali, realizzano dolci prelibati e gelati artigianali che deliziano i palati di clienti di tutte le età. Tuttavia, dietro le vetrine piene di squisitezze si nasconde una realtà di costi operativi e investimenti significativi, soprattutto per quanto riguarda l’acquisto di macchinari specializzati.

In un’epoca in cui le sfide economiche sono sempre presenti, i ristoranti, le pasticcerie e le gelaterie possono beneficiare enormemente dalla richiesta di bonus per contributi a fondo perduto per le spese sostenute per l’acquisto di macchinari. Questi bonus rappresentano un’opportunità unica per le imprese del settore di ricevere un supporto finanziario diretto per investire nell’acquisto di attrezzature di qualità, migliorando così la loro efficienza operativa e la qualità dei prodotti offerti. E Federaziende vuole essere acconto a queste attività imprenditoriali per poter fruire di finanziamenti che rappresentano per davvero un’occasione irripetibile.

Eleno Mazzotta, Segretario Generale Nazionale di Federaziende

Si riaprono i termini per il Bonus ristoranti, pasticcerie e gelaterie 2024

Dal 1° marzo al 30 aprile 2024 è possibile fare domanda di accesso ai contributi a fondo perduto per le spese sostenute per l’acquisto di macchinari e beni strumentali durevoli. A definire i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo dedicato al sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano è il decreto del 4 luglio 2022 del Mipaaf, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Il soggetto gestore è Invitalia.

Uno dei principali vantaggi di questo tipo di finanziamento è la possibilità di coprire i costi di acquisto di macchinari costosi e specializzati, come impastatrici professionali, abbattitori di temperatura, mantecatori per gelato e macchine per la produzione di cialde e biscotti. Queste attrezzature sono essenziali per la produzione su larga scala di dolci e gelati di alta qualità, ma possono rappresentare un investimento significativo per le piccole imprese.

Inoltre, l’acquisto di macchinari moderni e efficienti può contribuire in modo significativo a ridurre i costi operativi a lungo termine. Le attrezzature più avanzate spesso consumano meno energia e materie prime, riducendo così i costi di produzione e aumentando la redditività complessiva dell’attività. Questo non solo beneficia direttamente l’impresa stessa, ma può anche tradursi in prezzi più competitivi per i clienti, contribuendo a mantenere la fedeltà del cliente e ad attirarne di nuovi.

Investire in macchinari di qualità può migliorare la qualità e la coerenza dei prodotti offerti. Le macchine moderne sono progettate per garantire una produzione uniforme e di alta qualità, riducendo al minimo gli errori umani e garantendo che ogni cibo preparato in cucina, ogni dolce o gelato soddisfi gli standard più elevati. Questo è fondamentale per la reputazione e il successo a lungo termine di una pasticceria o gelateria, poiché i clienti tendono a cercare prodotti che offrano una qualità costante e superiore.

Richiedere un bonus per contributi a fondo perduto per le spese di macchinari può rappresentare un importante riconoscimento del valore dei ristoranti, delle pasticcerie e delle gelaterie all’interno della comunità locale. Queste attività gastronomiche non sono solo luoghi dove pranzare o cenare, acquistare dolci e gelati, ma spesso fungono da punti di ritrovo sociali e culturali, contribuendo alla vitalità e al tessuto sociale delle aree in cui operano. Sostenere queste imprese attraverso incentivi finanziari è quindi non solo un investimento economico, ma anche un investimento nella crescita e nella prosperità delle comunità locali.

Soggetti Beneficiari

L’art. 5 del decreto delinea le realtà imprenditoriali che possono fare richiesta di accesso ai contributi. Innanzitutto, occorre che siano operanti nel settore della ristorazione con somministrazione identificate dal codice Ateco 56.10.11 ed essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, aver acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Spazio anche alle gelaterie e pasticcerie (codice Ateco 56.10.30) ed alle imprese impegnate nella produzione di pasticceria fresca (codice Ateco 10.71.20)regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, aver acquistato prodotti certificati DOP,IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

In conclusione, l’importanza per le pasticcerie e le gelaterie di richiedere un bonus per contributi a fondo perduto per le spese sostenute per l’acquisto di macchinari è evidente. Questo tipo di finanziamento offre un supporto finanziario diretto per investire in attrezzature di qualità, migliorando l’efficienza operativa, riducendo i costi a lungo termine e migliorando la qualità dei prodotti offerti. È un passo importante verso la sostenibilità e il successo a lungo termine di queste imprese, e dovrebbe essere considerato una priorità per tutti coloro che desiderano vedere prosperare la cultura dolciaria e gelatiera.

Spese ammissibili

Come appare evidente dall’art. 6 del decreto, le spese ammissibili sono quelle relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa.
Attenzione a un particolare di non poco conto: i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.

Le imprese della ristorazione (ristoranti, bar, gelaterie, ecc) potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto in conto capitale non superiore al 70% delle spese totali ammissibili e nel limite di 30.000 euro.

I pagamenti devono essere effettuati esclusivamente attraverso conti correnti dedicati, che siano intestati all’impresa, e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.

Come presentare le domande

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on-line collegandosi al sito www.invitalia.it.

Servizio di consulenza

Per ogni forma di assistenza tecnica alla presentazione della domanda relativa al bonus ristoranti e per ogni altro contributo collegato ai Fondi del PNRR è possibile affidarsi al Cat di Federaziende, inviando una e-mail [email protected]tel. 0832.606488 – cell. 339.5888150.



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