Rottamazione quater cartelle esattoriali, da Federaziende tutte le risposte

È divenuta operativa, con modalità esclusivamente on line, la procedura per aderire alla rottamazione quater delle cartelle esattoriali. Contatta Federaziende!

È divenuta operativa, con modalità esclusivamente on line, la procedura per aderire alla rottamazione quater delle cartelle esattoriali così come previsto nella legge di bilancio per il 2023. L’intento è quello di dare la possibilità al cittadino di chiudere le pendenze con il Fisco rispetto alle cartelle di pagamento ancora aperte, beneficiando così dello sconto di sanzioni, interessi e aggi.

Ma per accedere a questa opportunità occorre rivolgersi a professionisti che sappiano guidare l’utente nei vari passaggi che, come sempre, sono un po’ farraginosi e abbisognano di consulenze specifiche. Federaziende si candida a consigliare i contribuenti che vogliano beneficiare della rottamazione, seguendoli passo dopo passo. Per ogni informazione sarà quindi possibile rivolgersi in uno degli uffici della Confederazione delle Piccole e Medie Imprese, dei Lavoratori Autonomi e dei Pensionati, ormai radicata su tutto il territorio nazionale (basta consultare il sito www.federaziende.org).

In queste ore l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha reso note le due modalità di accesso alla procedura tramite il sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it:

  • un’area pubblica, senza la necessità di essere in possesso di credenziali di accesso che prevede la compilazione di un form di richiesta, inserendo i numeri identificativi di cartelle/avvisi che si intende ricomprendere nella definizione agevolata e indicando sia il numero delle rate (fino a un massimo di 18) in cui si intende pagare e il domicilio a cui si chiede di far arrivare la successiva comunicazione di Ader con il piano dei versamenti;
  • un’area riservata con accesso tramite le credenziali Spid, Cie e Cns.
Il Segretario Generale di Federaziende Eleno Mazzotta

Tempistiche da rispettare

La domanda va presentata entro il 30 aprile 2023 ed entro il 30 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione formula una “comunicazione” di accoglimento o di diniego della domanda.

Entro il 31 luglio 2023, il contribuente provvede al pagamento dell’intero importo dovuto oppure della prima rata del piano di dilazione ricevuto in un massimo di 18 rate in 5 anni (prime due rate di importo pari al 10 per cento delle somme complessivamente dovute) in scadenza al 31 luglio e 30 novembre 2023, le restanti rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024). Il pagamento rateizzato prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2 per cento annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023.

Info

Sede Centrale: Via Leverano 78/B –  73041 Carmiano (Le)
Infoline: ☎️ 0832.606488



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