Artigianato e turismo, nuove frontiere per i cartapestai e i ceramisti di Ascla


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“Abbiamo voluto concludere un corso lungo, faticoso, ma entusiasmante con la rappresentazione plastica dei manufatti in cartapesta e ceramica realizzati dai nostri corsisti, a testimonianza che la buona formazione dà sempre ottimi risultati, a discapito di chi parla del nostro settore quasi fosse solo e soltanto argomento per le pagine di cronaca. Dimostriamo, in questo modo, che la Formazione Professionale è un anello saldo tra la ricerca del lavoro ed il lavoro stesso”.

Non nasconde una punta di orgoglio e di legittima soddisfazione Giuseppe Negro, Presidente di Ascla, nel presentare i risultati del Corso di Formazione per “Cartapestaio” (P.O. PUGLIA 2007/2013 FSE Asse II Occupabilità, Avviso LE/07/2012, autorizzato da AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCE. Determinazione del Dirigente Servizio Formazione e Lavoro n. 1178 del 31/05/2013, pubblicato sul BURP n. 84 del 20/06/2013), circondato da docenti, tutor e corsisti, in un’atmosfera pre-natalizia che la cartapesta e la ceramica hanno ancor di più sottolineato.

Accanto a lui, l’ex Assessore Provinciale alla Formazione Professionale, Ernesto Toma, che non ha mancato di sottolineare come tutto il suo operare nella prima Consiliatura Gabellone, sia stato finalizzato a rendere il mondo della Formazione Professionale quanto più vicino possibile a quello del lavoro, dal quale, negli anni precedenti, invece, risultava distante.

In esposizione i manufatti dei corsisti, per certi versi autentiche opere d’arte, pronte ad impreziosire le case di salentini e turisti che ritengono l’artigianato artistico un autentico fiore all’occhiello dell’economia del territorio.

Ma non solo pupi erano presenti ieri sera all’auditorium, anche tanti oggetti di design realizzati in cartapesta e terracotta sotto la guida del prof. Minosi che ha ricordato come nell’arredamento in design in arte povera può essere una nuova frontiera tutta da sperimentare.