E sono cinque. Fabio Siciliani conquista un nuovo titolo mondiale


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“E’ il momento migliore della mia carriera. Nel giro di un anno ho disputato otto match vincendoli tutti, di cui 3 per ko. Prima mi è stata data l'occasione di combattere per il mondiale Iska che sono riuscito a vincere poi di combattere nel prestigioso Thaiboxemania dove ho vinto per ko al primo round, quindi ho gareggiato in Thailandia con la maglia della Nazionale portando a casa quattro successi in altrettanti match e conquistando così la medaglia d'oro. Avvincente e molto gratificante, inoltre, è stata l’esperienza dell’Oktagon di Milano dove sono riuscito a battere, con verdetto unanime, la star thailandese Prakaysaeng,  180 match, 2 volte campione di Thailandia. E ora l’ennesima soddisfazione con il  titolo WMF-PRO a Rosolini per ko alla seconda ripresa. Insomma, è l'anno più bello di sempre. Ringrazio tutti per l’incoraggiamento e la vicinanza, a cominciare dai ragazzi dell’Oltrecorpo. Siamo una famiglia, una grande famiglia, al di là di ogni considerazione tecnica. Ringrazio l'organizzazione nella persona di Bruno Botindari e Liliana Voicu  per l'opportunità concessami di disputare per la prima volta in Italia il titolo WMF-PRO  alla presenza del presidente europeo Gabrielle Murge e del presidente Carlo Di Blasi. Mi piace ricordare la vittoria di Carlo Pappadá che con uno spirito di abnegazione fuori dal comune è riuscito a  vincere il titolo Italiano Fight1 Pro nella categoria 57 kg nonostante i copiosi tagli sul viso. Ringrazio soprattutto mia moglie e le mie figlie, fondamentali in questo percorso di crescita umana e professionale”.

Non sta più nella pelle, Fabio Siciliani l’atleta leccese che esprime così la sua gioia dopo il  quinto titolo mondiale di Muay Thai conquistato nella sua lunga carriera agonistica.

A Rosolini, in Sicilia, il pluricampione ha battuto nettamente il portoghese Dan Balsemao. Il match era valido per il mondiale WMF-PRO, conclusosi nel secondo round per Ko tecnico, quando, una ginocchiata  alta di Siciliani andata a bersaglio sul sopracciglio ha fatto sì che l’arbitro interrompesse l’incontro. Per il lusitano dieci punti di sutura e match finito.

A Fabio Siciliani sono giunti i complimenti del sindaco di Lecce, PaoloPerrone: “Difficile trovare le parole per testimoniare la bravura, l’abnegazione, la grinta e la determinazione di questo ragazzo, alfiere della nostra città in Italia e nel mondo. Auguro a Fabio di continuare a regalarci altre grandi soddisfazioni”.