Settimana europea della mobilità sostenibile: in bici sulla via Francigena

Cicloescursione tra Rigenerazione Urbana e Via Francigena: un sabato alla scoperta delle bellezze del territorio. Numerose le attività in occasione della mobilità europea sostenibile. Tante le iniziative che promuovono lo sport come momento di unione, condivisione e conoscenza.

In occasione della settimana europea della mobilità sostenibile nascono numerose attività di associazioni, gruppi sportivi e informali aggregazioni di amanti delle due ruote. Iniziative che promuovono non solo lo sport come momento di unione, ma che diventano vere occasioni di condivisione e conoscenza. Ecco, dunque, un sabato speciale, programmato per quanti volessero parteciparvi, in sella alle proprie bici per riscoprire le bellezze senza tempo di un territorio che incanta e conquista.

L'appuntamento è organizzato dalle associazioni MO.Bici e Contropedale, una cicloescursione per celebrare la Settimana europea della mobilità tra la Rigenerazione urbana e la Via Francigena, l’antica direttrice che giunge fino a Leuca. Sono interessati i luoghi di pellegrinaggio custoditi dai più antichi alberi di ulivo del Salento, da Lecce a Frigole, a Rauccio, passando per Borgo Piave, Santa Maria D’Aurìo e Cerrate. Proprio sul percorso di Bicitalia n.6 via Adriatica si cercheranno le tracce della Via Francigena del Sud che a nord di Lecce mescola natura, devozione e storia lambendo le spiagge a ridosso della città in una fitta rete di stradine secondarie.

A Frigole ad aspettare i cicloescursionisti ci saranno Rita Miglietta, assessore all’Urbanistica e l’architetto Francesco Baratti, consulente per la Rigenerazione urbana nelle marine di Lecce. Un lungo weekend per sensibilizzare al cicloturismo, alla mobilità sostenibile, alla messa in pratica delle buone prassi per innescare un vero e proprio cambio culturale.

Per chi volesse partecipare a quest’iniziativa, il programma sarà il seguente: ritrovo domani mattina presso le Manifatture Knos Ciclofficina ore 9.00, il percorso si snoda su circa 32 chilometri lungo strade tranquille e secondarie, alcune delle quali, appena asfaltate e sterrate che collegano in sicurezza i posti da visitare. Il rientro è previsto nel pomeriggio.

Non resta che salire in sella e farsi coinvolgere!

di Serena Pacella Coluccia

 



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