Una partita sostanzialmente equilibrata che per quantità e qualità di gioco sembrava destinata al pareggio, è stata invece decisa dagli episodi in cui il cinismo e l'esperienza della Virtus Francavilla ha avuto la meglio sul Nardò (1-0). Davanti a circa 1000 spettatori, con il divieto di trasferta per i tifosi neretini imposto dalla Questura di Brindisi per motivi di ordine pubblico, al “Giovanni Paolo II” si disputa il confronto tra le due formazioni protagoniste dello scorso campionato di Eccellenza.
Nel Nardò, senza l’infortunato Lanzolla, mister Ragno cambia modulo lasciando in panchina l'attaccante Montinaro, finora uno dei migliori, inserendo il centrocampista Prinari, passando di fatto al 4-2-3-1 invece del solito 4-4-2.
Partono bene gli uomini di mister Calabro che al 2' mandano Masini al tiro con il portiere granata Chironi che si oppone deviando in angolo. Al 15' è sempre il portiere granata protagonista nell'anticipare di piede Masini lanciato a rete. Al 18' il Nardò rompe gli indugi: Cassano pesca in area Lattanzio che viene platealmente atterrato ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 30' il solito Masini fa partire una bordata, risposta da campione di Chironi che in tuffo devia in angolo.
Al 33', su capovolgimento di fronte, Malcore ruba palla a Taurino e fila verso la porta, tocco per Lattanzio che tira ma Albertazzi si supera e devia sul palo. Il Francavilla alza il ritmo di gioco ma è sempre il Nardò a farsi pericoloso con Lanzillotta che tira da fuori area, Albertazzi respinge in calcio d'angolo.
Nel secondo tempo, complice il caldo e il terreno di gioco, i ritmi sono più blandi con le due squadre che non si scoprono. Il Toro rischia qualcosa, ma riesce comunque a reggere l'urto della Virtus fino all'episodio chiave del 63' che porta il Francavilla in vantaggio. Errore di Vicedomini che regala il possesso palla, Masini verticalizza per Biason che appoggia all'accorrente Montaldi, tocco vincente del puntero argentino per il classico gol dell'ex.
Al 65' un ingenuo Mancarella cade nella provocazione di Liberio e commette un fallo di reazione meritandosi il cartellino rosso. Il Nardò accusa il colpo ma mister Ragno prova a portare avanti il baricentro mandando in campo Ricciardo per Malcore e Corvino per Lattanzio. Al 79' è ancora Masini a cercare la porta ma trova pronto Chironi. Il Francavilla prova a prolungare il possesso palla e all'ultimo minuto Chironi evita il raddoppio biancazzurro respingendo un insidioso tiro di Bartoli.
«Il Francavilla ha vinto – ha dichiarato l'allenatore granata, Nicola Ragno, affermazioni fornite dall'ufficio stampa dell'Acd Nardò – perché ha sfruttato l'unico errore che abbiamo commesso. È chiaro che dopo il vantaggio e con l'uomo in più, hanno guadagnato metri e non si possono concedere spazi ad una squadra come questa. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato anche se il Francavilla ha fatto più possesso palla. Nel secondo tempo la stanchezza ha cominciato a farsi sentire sia per il caldo che per il campo. Sostanzialmente abbiamo peccato di personalità perché abbiamo avuto paura di giocare quando si poteva sfruttare qualche occasione e abbiamo buttato via tanti palloni, cosa che non abbiamo fatto nelle altre partite. Abbiamo fatto un paio di ripartenze buone dove potevamo anche finalizzare meglio. Potenzialmente poteva finire in parità perché è stata una partita molto equilibrata».
Classifica: Francavilla in Sinni 9, Isola Liri 9, Virtus Francavilla 9, Bisceglie 6, Nardò 6, Taranto 6, Pomigliano 6, Unicusano Fondi 4, Manfredonia 4, Torrecuso 3, Turris 3, Az Picerno 3, Aprilia 3, San Severo 1, Progreditur Marcianise 1, Potenza 1, Serpentara 0, Gallipoli 0.