Sono iniziate in questi giorni le riprese del nuovo, attesissimo, film di Edoardo Winspeare, nei luoghi cari al regista salentino. Tiggiano, Corsano, Gagliano del Capo e Salve, che già in passato hanno fatto da sfondo ad altre pellicole di successo, si sono trasformate in un set a cielo aperto pronte a raccontare la storia – scritta con Alessandro Valenti – di Filippo Pisanelli, sindaco della irreale cittadina di «Disperata» e della sua improbabile amicizia con due malavitosi del posto.
Ormai noto, da tempo, il titolo del lungometraggio prodotto dalla Saietta Film con Rai Cinema con il sostegno dell'Apulia Film Commission. Quello che in pochi sanno è che «La vita in comune» sarà anche uno “stile di vita” per la truppe che – come si legge in una nota della produzione – alloggerà nelle case dei paesi coinvolti dalle riprese condividendo, anche fuori dal set, la quotidianità che si vive e si respira nelle piccole realtà del Capo di Leuca.
Stessa zona e più o meno anche stesso cast dove spiccano il coproduttore Gustavo Caputo e Celeste Casciaro già conosciuta per la sua magistrale interpretazione nell’apprezzato (da critica e pubblico) «In grazia di Dio», dove è stato utilizzato il baratto per pagare le comparse: vino, olio e prodotti della terra offerti dall'azienda agricola che sosteneva la produzione.
Anche per «La vita in comune» si ricorrerà alla sponsorizzazione delle aziende locali "che credono nei temi del film e nella vivacità culturale apportata nel territorio". Tant’è che qualche settimana fa era stato lanciato un appello per chiedere a tutti di dare una mano, un contributo per la realizzazione del progetto. Il premio? La cittadinanza onoraria di «Disperata» e la possibilità di vivere le emozioni del film ricevendo in esclusiva le pillole direttamente dal set.