«È un arrivederci, non un addio» avevano promesso gli organizzatori del “più grande evento musicale e di lotta dal basso del Sud Italia” e così è stato. Dopo un anno di assenza voluto per dare un “segnale forte” alla città e alla politica, torna il concerto del Primo Maggio di Taranto, nella cornice del Parco Archeologico delle Mura Greche.
I direttori artistici Michele Riondino, Roy Paci e Diodato hanno presentato a Roma l’edizione numero cinque insieme al Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti che organizza l’evento.
Durante l’incontro con la stampa sono stati svelati anche i nomi dei primi ospiti tra cui spicca quello della salentina Emma Marrone che si salirà sul palco insieme ad altri illustri colleghi nel panorama musicale italiano: Brunori Sas, Levante, Noemi, Mezzosangue, Teresa De Sio, Irene Grandi, Ghemon, i Modena City Ramblers.
“Gli artisti aderiscono a titolo gratuito e questa kermesse è autofinanziata“ spiegano i direttori artistici che hanno annunciato anche la presenza di alcuni politici tra cui il Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano. L’invito è stato esteso anche al primo cittadino di Taranto, Rinaldo Melucci e a tutte le istituzioni.
“E invitiamo anche i sindacati” fa eco Riondino. “È assurdo che vadano dappertutto ma non a Taranto. Forse perché la loro è l’unica voce rimasta ad opporsi alla chiusura dell’Ilva”.
L’inizio del concerto #unomaggiotaranto 2018 è fissato per le ore 14.00, sotto il titolo “Programmiamo il nostro Futuro”. A condurre l’evento saranno Valentina Petrini, Valentina Correani, Andrea Rivera insieme a Martina Dell’Ombra.