Eleonora Sergio presto in tv con due nuove fiction. ‘Salentini siate con me!’


Condividi su

Ha esordito al cinema con il film di Cristina Comencini “Liberate i pesci!” e poi tanta, tanta fiction che l’ha immortalata tra i volti più noti che entrano nelle case degli italiani. Parliamo di Eleonora Sergio, attrice di origini salentine, ormai lontana dalla propria terra per seguire un sogno che quasi 20 anni fa diventò realtà. La lontananza, però, non fa dimenticare all’attrice le proprie origini, anzi. “Amo il Salento e i salentini e chiedo ai miei conterranei di farmi sentire sempre il proprio sostegno e il proprio calore” afferma Eleonora in un’intervista rilasciata alla redazione di Leccenews24.
 
Eleonora, a breve ti vedremo di nuovo in Tv in due fiction, una per Rai e una per Mediaset…
Sì, due nuove sfide mi attendono. Parlo di due nuovi lavori: “I bastardi di Pizzofalcone” che andrà in onda su Rai1 e “Solo per amore 2” la seconda serie dell’apprezzata fiction di Canale 5. “I Bastardi di Pizzofalcone” è la nuova serie prodotta da Rai Fiction ed è tratta dai libri di Maurizio De Giovanni; vede la regia di Carlo Carlei, grande professionista oltre che caro amico. La storia è ambientata a Napoli e, se pur non possa dare grandi anticipazioni, posso dirvi che è un racconto intenso e molto coinvolgente. A Napoli sarò proprio il giorno del mio compleanno, il 31 marzo, e la cosa mi rende felice poiché amo Napoli e i suoi abitanti che hanno un’ospitalità e una gioia di vivere tanto simili a quelle di noi salentini. Riguardo la nuova serie di “Solo per Amore”, interpreto il ruolo di una psicologa. Le riprese termineranno a fine aprile e sono certa saprà coinvolgere nuovamente i telespettatori.
 
Parlaci del tuo esordio, com’è iniziata la tua carriera. Com’è nata la passione per la recitazione?
È stato questo lavoro a cercare me. Tutto è nato per caso, con il provino del film di Cristina Comencini “Liberate i pesci!”. Mai e poi mai avrei pensato di essere apprezzata tanto da entrare nel cast. Probabilmente così sono riuscita ad esprimere una passione che avevo dentro. E allora sono partita per Roma dove ho seguito corsi di recitazione. La gavetta, è ovvio, è sempre dura e lunga, ma bisogna andare avanti con tenacia e coraggio, portando avanti i propri sogni.
 
Quale progetto ti è rimasto più vivo nei ricordi? A quale esperienza sei più legata?
Sicuramente il film di Cristina Comencini rimarrà sempre nel mio cuore, essendo la prima volta nel cinema, in un esordio così inaspettato che mi ha fatto innamorare di questo lavoro. Inoltre,  non posso dimenticare l’esperienza con il grande maestro Carlo Verdone con cui ho avuto l’onore di lavorare in “Sotto una buona stella”. E poi le serie televisive, come “Il Capo dei capi” in cui ho recitato in un ruolo molto intenso. Posso dire però che tutte le esperienze, ognuna per motivi diversi, mi hanno lasciato un segno che porterò dietro per sempre, in un bagaglio di ricordi indimenticabili.
 
Sicuramente hai un sogno nel cassetto… vuoi dirci qual è?
Non nascondo che mi sono impegnata ad imparare l’inglese, frequentando un corso avanzato che ho portato ormai a compimento, perché mi piacerebbe tanto recitare in una produzione internazionale e farlo in inglese! È una sfida che ho lanciato a me stessa.
 
Fai un saluto all’indirizzo della tua terra e dei tuoi conterranei.
Siate sempre miei compagni di viaggio e sostenetemi in tutto ciò che faccio. Sì, perché l’abbraccio di chi è salentino come me mi dà tanta forza. Sulla mia pagina Facebook devo dire che sono tanti gli amici che mi seguono da Lecce e, compatibilmente con gli impegni, cerco sempre di rispondere a tutti com’è giusto che sia perché un artista senza il pubblico non è nessuno. A volte, un po’ di campanilismo fa bene. Non sempre è così, purtroppo. Spesso ci chiudiamo nel nostro egoismo e non va bene. Dobbiamo incoraggiarci l’un l’altro come spesso mi trovo a fare con tanti colleghi di cui apprezzo il lavoro e l’impegno. Il Salento è una terra straordinaria e merita tanto, tantissimo. E tutti dobbiamo darci una mano.