​Giliberti presenta il nuovo piano della mobilita’: Piu’ parcheggi in centro, navette e canoni agevolati


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Più parcheggi nell’immediato, tempi di realizzazione molto brevi per la rivoluzione della mobilità e del traffico leccese. E’ la stima del candidato sindaco del centrodestra, Mauro Giliberti, che calcola  un incremento in città di quasi 2mila posti auto. 

Il piano della mobilità incrementerà i parcheggi iniziando dalle zone limitrofe al centro, cosiddette “zone di interscambio”:  Mura urbiche e Foro Boario i luoghi individuati per portare i parcheggi da 350 attuali  a 650 stalli complessivi, coadiuvati da una navetta veloce che consentirà di raggiungere la zona adiacente la Villa comunale; l’abbonamento a tale servizio è previsto in modo agevolato e con costi ridotti. Un ulteriore parcheggio sarà invece allestito nella zona di Settelacquare, coadiuvato dalle navetta numero 21 che fungerà da collante con il centro città anche per il parcheggio di Torre del Parco, dove gli stalli previsti ammontano a  280 stalli. Ancora, il parcheggio di via Bernardino Realino e quello in prossimità delle Cave di via Lequile.

700 stalli auto saranno previsti anche in via Monteroni, con la possibilità di raggiungere il centro della città per mezzo della navetta numero 27.

Riguardo al centro della città, anche qui Mauro Giliberti prevede interventi massicci per sfoltire il traffico: Foro Boario, inserito nella zona di interscambio, ma tuttavia da considerarsi anche tra i parcheggi del centro a seguito di una rilettura della mobilità alla luce dei lavori presso le Mura Urbiche (inaugurazione prevista per il 25 maggio, ndr) e il Convento degli Agostiniani (inaugurazione il 23 maggio, ndr). Per due nuovi parcheggi, di proprietà dell’Università, Giliberti vorrebbe proporre una convenzione tenuto conto che l’ente potrebbe avere interesse ad accettare, secondo il Candidato: Si tratta dell’allargamento dell’ex GIL, con ulteriori 75 parcheggi e Palazzo Parlangeli con 60 nuovi posti auto.

A quelli dell’ex Caserma Massa si aggiungono, inoltre, 243 stalli auto in prossimità della stazione, mentre l’ex Enel ne offrirebbe altri 700; rispetto a quest’ultima area, Giliberti comunica che sarebbe in atto una trattativa fra la proprietà ed una S.p.a. specializzata in gestione dei parcheggi. Nel caso in cui l’accordo tra le parti non volgesse a buon fine, la proprietà si direbbe interessata a vendere i singoli stalli posti al terzo piano ed il comune, a quel punto, dovrebbe proporre una “cogestione” o, alternativamente, commissionerà uno studio terzo per un business plan, a costo zero per Comune e cittadini, proporrà un canone di locazione mensile per i piani -1 e -0 dello stabile per rendere fruibili 500 stalli auto.
 
Novità assoluta del piano di mobilità proposto per il centro della città: un’area parcheggio nella ex Caserma Pico, 250 nuovi posti auto.