Una questione di passione, ma anche di formazione umana e culturale. La politica non si improvvisa insomma – spiega Sandro Frisullo – leader storico della Sinistra, che ieri a Lecce ha presentato il suo libro dal titolo emblematico ed evocativo “Abbracciammo la politica da ragazzi”.
Una platea dai numeri importanti ha fatto sponda alle riflessioni dei relatori chiamati a discutere di storia politica locale e nazionale, tra questi l’ex presidente del Consiglio dei Ministri e leader del Partito della Sinistra Massimo D’Alema, accanto a lui l’ex deputato ed ex presidente della Provincia di Lecce Lorenzo Ria. Ad un primo impatto, con tutti gli ex presenti, qualcuno potrebbe pensare ad un raduno di reduci, ma in verità nella sala Bernini dell’Hotel Tiziano si respirava aria di rinnovamento e di speranza, senza però rinunciare a guardare a tutte quelle esperienze che hanno reso più forte la coscienza politica del nostro territorio.
Frisullo ripercorre nel suo libro le tappe di un cursus honorum di tutto rispetto che lo hanno visto giovanissimo dirigente del partito comunista e poi consigliere e assessore regionale della Puglia, affermando ancor più se possibile il suo ruolo di leader del suo partito.
Ria e D’Alema ne hanno tessuto le lodi umane, ricordando le tappe principali di una storia politica che non ha risparmiato momenti di buio accanto a momenti fortemente luminosi.
Presenti i dirigenti della sinistra di ieri e di oggi, sindaci, amministratori regionali e locali, parlamentari e tutta l’intelligentia della Sinistra salentina, che nel tempo del renzismo spinto è alla ricerca di una nuova identità e di nuove suggestioni di pensiero a cui agganciare lo slancio di una politica più innovativa e consapevole delle sfide di oggi.