Tra un mese esatto (e un giorno) gli italiani dovranno recarsi alle urne per decidere se approvare o respingere la riforma della carta costituzionale fortemente voluta dal governo per modificare l’assetto delle istituzioni. Dalle 7.00 alle 23.00 del 4 dicembre gli elettori dovranno rispondere si o no alla domanda: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della costituzione?».
Anche se non è necessario il raggiungimento del quorum, anche se il risultato sarà valido qualunque sia la partecipazione al voto, la riforma che ‘stravolgerà’ più di un terzo degli articoli della costituzione (47 su 135) è diventata il terreno di scontro su cui il fronte del no e quello del sì si stanno dando battaglia. Prima il ricorso al tribunale amministrativo del Lazio, presentato da alcuni partiti, che puntava il dito contro il quesito referendario che – a loro dire – sembrava più uno «spot pubblicitario per il governo» per il riferimento al contenimento dei costi, poi i botta e risposta in tv ed in qualunque occasione utile, infine le campagne a favore dell’una e dell’altra tesi capitanate da un lato dal premier Matteo Renzi e dai suoi fedelissimi e dall’altro da tutte le opposizioni. Non c’è piazza che non sia toccata, da Nord a Sud e anche Lecce ha ospitato le due campane.
Così dopo il presidente del Consiglio che al Politeama ha spiegato le sue ragioni e la Ministra Maria Elena Boschi che le ha ricordate indicando l’appuntamento elettorale come l’unica strada per cambiare il Paese, ora toccherà ad Anna Finocchiaro, Presidente Commissione Affari costituzionali del Senato, e al Senatore Giovanni Pellegrino, Presidente Comitato Provinciale Salento per il sì, sostenere la Riforma e il sì in un incontro con la stampa, in programma domani, 4 novembre, all’Hotel Patria.
Domenica, 6 novembre alle ore 10.00 invece il comitato nazionale per il No al referendum terrà un incontro aperto al pubblico all'Hotel President a Lecce. Il comitato sarà presieduto dal senatore Renato Schifani che illustrerà i motivi NO. Saranno presenti anche l'onorevole Luigi Vitali e i senatori Adriana POLI Bortone e Rosario Costa. L'introduzione sarà a cura del segretario provinciale di FI Paride Mazzotta. Alla manifestazione ha aderito anche del presidente del movimento regione Salento e dirigente naz.le di Forza Italia, Paolo Pagliaro.