Case Magno, Marra:«Serve un Consiglio Comunale monotematico»


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Il segretario cittadino PD, Fabrizio Marra, ha incontrato stamattina – assieme ad una delegazione del gruppo consiliare – il Comitato dei cittadini delle Case Magno. «Evidente la condizione di invivibilità in cui versano molte unità abitative; dopo aver ascoltato i residenti, ritengo indispensabile la convocazione di un Consiglio monotematico».

Il Partito Democratico di Lecce, con il segretario Fabrizio Marra ed una delegazione del gruppo consiliare, ha incontrato oggi il Comitato dei Cittadini delle Case Magno su invito degli stessi. "Raccogliere l'invito dei cittadini del comitato delle case magno è un dovere civico di ogni amministratore. Peccato che questa mattina ci fosse solo il centrosinistra”. Così lo stesso segretario cittadino, che aggiunge: “Ho preso visione insieme al gruppo consigliare del Partito Democratico di Lecce della condizione di invivibilità nonché di pericolo in cui versano molte unità abitative delle cosi dette case magno nel rione San Pio. Credo che le promesse, puntualmente disattese da parte dell'amministrazione comunale e dell'assessore Monosi – sottolinea Marra – siano uno schiaffo a tutti quei cittadini che vivono in condizione di assoluto degrado spesso avendo nel proprio nucleo familiare bambini e disabili”.

Da qui la proposta: “Dopo aver ascoltato i residenti ritengo indispensabile la convocazione del Consiglio comunale monotematico, già previsto, ma mai calendarizzato, della cui richiesta di convocazione si farà carico il capogruppo del PD a Palazzo a Carafa Paolo Foresio”. “Ritengo altresì indispensabile l'insediamento di un tavolo tecnico con l'assessore al ramo Attilio Monosi, dando sin da ora la massima disponibilità rispetto al giorno, all'ora e al luogo che egli deciderà, affinché, superando le chiacchiere e le promesse fatte fino ad oggi dall'amministrazione comunale si possa capire quali sono gli intenti della giunta Perrone, per far fronte a questa situazione di degrado visto che fino ad ora, ascoltando i cittadini, questi sono soltanto stati presi in giro”.